Torna a “volare” il Castello De’ Monti di Corigliano d’Otranto

Dopo un lungo periodo di chiusura per le misure straordinarie anti Covid-19, il Castello De’ Monti di Corigliano d’Otranto torna a volare. Da sabato 4 luglio riaprono infatti le porte dell’antico maniero del comune griko che con il progetto Castello Volante – vincitore del bando per l’adeguamento degli attrattori turistici all’accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia – è gestito dal 2017 da Multiservice Eco, Big Sur e Coolclub in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto.

Ogni giorno (10>13 / 16>20 – informazioni e prenotazioni visite al 3883620751) l’infoPoint offre un catalogo di esperienze culturali, visite guidate esperienziali, bike tour dentro e intorno le mura del Castello e all’interno del suo bookshop una selezione di produzioni editoriali, artigianali e di design made in Puglia. Dal tramonto la nuova gestione del Ristoro del Castello Volante vi delizierà sulle terrazze e in spazi aperti con un menù agile e veloce da degustare in piena sicurezza con la possibilità di assaggiare prodotti enogastronomici del territorio e e di sorseggiare i cocktail speciali ideati dalla Sartoria degli Spiriti.

Nel corso dell’estate, rispettando tutte le disposizioni e le misure di contenimento del contagio da Coronavirus, non mancheranno rassegne e festival che nelle ultime stagioni hanno caratterizzato e reso celebre il Castello Volante. In programma la musica di Sei Festival e Sei Young, le proiezioni e i percorsi espositivi di Cinema del reale e gli incontri e i dibattiti di Io non l’ho interrotta, tutte produzioni originali delle realtà che animano il progetto culturale del Castello Volante. Non mancheranno, inoltre, altri appuntamenti con arte, danza, cibo, letteratura, nuovi mestieri e artigianato. Il Castello Volante è, infatti, un grande cantiere delle arti in cui nascono opere ed eventi che scaturiscono dall’incontro in un processo di ibridazione e “scambi creativi”. Il castello e il suo borgo diventano così luoghi da abitare, storie da scoprire e da svelare, corpi architettonici e simbolici con cui stabilire una relazione sentimentale e di scambio, a cui restituire un segno del proprio passaggio.

Il Castello De’ Monti è considerato dal critico d’arte ottocentesco Bacile di Castiglione il “più bel monumento di architettura militare e feudale del principio del Cinquecento in Terra d’Otranto”. Di impianto medievale, fu radicalmente ristrutturato e ampliato tra il 1514 e il 1519 da Giovan Battista de’ Monti. é interamente circondato da un fossato e si sviluppa su una pianta quadrata ai cui angoli si innestano quattro poderosi torrioni circolari. Adiacente al castello vi è un parco che misura circa 10.700 mq che attualmente è destinato a giardini pubblici. L’intera zona accoglie elementi del giardino all’italiana e dei parchi alla francese, rispondendo alle esigenze di decoro in voga tra XIX e XX secolo.

Fulcro strategico del piccolo comune, dal Castello si irradiano una serie di punti di interesse rappresentati da chiese, architetture militari, palazzi storici risalenti al periodo del Barocco leccese. Un luogo vivo, fatto di luoghi in continuo dialogo, un spazio nella città che negli ultimi anni è stato investito da una serie di interventi volti alla sua conservazione, rigenerazione e valorizzazione. Da non perdere nel Centro storico la Chiesa dell’Addolorata, costruita in stile neogotico tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del XIX secolo; la Chiesa della Madonna delle Grazie, databile intorno alla prima metà del Seicento; la Cappella della Madonna degli Angeli, costruita tra il XVI e il XVII secolo e la Cappella di San Leonardo eretta alla fine del Quattrocento. L’antichissimo portale noto come Arco Lucchetti, realizzato nel 1497. Meritano una visita la Quercia Vallonea e i “percorsi e gli itinerari della pietra”. Insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano, il Comune fa parte con la Grecia Salentina, anche della rete di Borghi Autentici d’Italia.