Dal 5 al 9 settembre prosegue nel Salento il tour di presentazione del libro “Sarah. La ragazza di Avetrana” di Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni, uscito per Fandango Libri. Nel segno della grande narrativa nonfiction internazionale, nel decennale della morte della piccola Sarah Scazzi, arriva in libreria il racconto emozionante di uno dei più tragici casi della cronaca nera italiana. Dal libro, già giunto alla seconda ristampa, Matteo Rovere con Groenlandia trarrà una serie tv per la regia di Pippo Mezzapesa.
Il minitour salentino, promosso dall’associazione Diffondiamo idee di valore per “Aspettando Conversazioni sul futuro“, in collaborazione con Libreria Liberrima, partirà sabato 5 settembre alle 19:30 (ingresso libero fino a esaurimento posti) dalla Terrazza del Ristoro del Castello Volante di Corigliano d’Otranto. Domenica 6 settembre alle 19 i due autori, dialogando con lo scrittore Omar Di Monopoli, saranno negli spazi esterni della Libreria Liberrima di Lecce e alle 21:30 (ingresso gratuito con prenotazione 3408942727) al Museo del Negroamaro in via Castello a Guagnano, nell’ambito del progetto “HostAria del Negroamaro” intervistati dalla giornalista AnnaChiara Pennetta. L’ultimo appuntamento, per la rassegna “PoggiardoIncontra” con il giornalista e scrittore Mauro Bortone, è fissato mercoledì 9 settembre alle 19 (ingresso libero fino a esaurimento posti) nell’atrio di Palazzo Circolone a Poggiardo.
26 agosto 2010. In Salento, una giovane scompare. È una ragazza bionda, silenziosa, misteriosa. Si chiama Sarah Scazzi. L’Italia intera rimane sconvolta: cosa può essere successo a una quindicenne dall’aria così innocente? Molte saranno le ipotesi che si alterneranno durante i quarantadue giorni di ricerca. Ipotesi che sveleranno intimi segreti e rancori taciuti, arrivando a costruire un incredibile reality show dell’orrore e del grottesco in salsa pugliese. Avetrana, il paese dove tutto si svolge, ne sarà l’inaspettato set a cielo aperto. Le indagini porteranno prima alla confessione dello zio della ragazza, Michele Misseri, e quindi alla condanna all’ergastolo della zia e della cugina di Sarah, Cosima Serrano e Sabrina Misseri, che negli anni hanno continuato a dichiararsi innocenti. Eppure, come rivelano i due autori, la tragicommedia salentina – divenuta il primo processo mediatico del nostro paese – nonostante confessioni e condanne non può ancora dirsi risolta. Nel segno di A sangue freddo di Truman Capote e de L’avversario di Emmanuel Carrère, Sarah è un romanzo verità ambizioso e spietato, dallo stile insieme lirico e tagliente, che alla precisa ricostruzione di ciò che è accaduto – e, piuttosto, di ciò che è stato deliberatamente taciuto – unisce una riflessione sul male e sulla sua spettacolarizzazione, sulle conseguenze delle proprie azioni e su quanto siamo disposti a sacrificare per le persone che amiamo.
Flavia Piccinni (Taranto, 1986) ha pubblicato tre romanzi e un reportage sulla ’ndrangheta. Coordinatrice editoriale della casa editrice Atlantide, è parte della redazione di Nuovi Argomenti. Autrice di documentari per Rai1 e Radio3 Rai, scrive su diversi giornali. La sua inchiesta Bellissime (Fandango, 2017) ha suggerito una proposta di legge, ha ispirato l’omonimo film documentario su Netflix ed è stato insignito di numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Croce. Carmine Gazzanni (Isernia, 1989) giornalista, scrive per La Notizia, Panorama, Donna Moderna. In passato ha collaborato con Presa Diretta (Rai3), L’Espresso, Left e Narcomafie. Attualmente lavora a Rai1. Dalle sue inchieste sono nate svariate interrogazioni parlamentari. Ha vinto, fra l’altro, il Premio Pietro di Donato. I due autori hanno firmato insieme Nella Setta (Fandango, 2018), premiato con significativi riconoscimenti, fra cui il Premio Mattarella Giornalismo e il Premio Europeo Giornalismo Investigativo. Il libro ha suggerito due proposte di legge, ed è attualmente in corso una trasposizione televisiva.