Sabato 9 gennaio alle 20:30 in diretta su Facebook e Youtube dal LUG – Centro culturale Ex Macello di Corsano appuntamento con la serata conclusiva della diciottesima edizione del laboratorio residenziale Danzare la terra. A causa dell’attuale situazione e delle restrizioni da Covid-19, il progetto dedicato allo studio delle antiche e potenti danze rituali del sud Italia, ideato e promosso da Tarantarte, si è messo alla prova sperimentando sul web nuove forme di interazione, studio e creazione. Da lunedì 28 a mercoledì 30 dicembre, infatti, una ventina di danzatrici si sono collegate dall’Italia e dall’estero (Inghilterra, Svizzera e Austria) per partecipare ai laboratori di danza online curati da Maristella Martella e dalle insegnanti di Tarantarte e da Placida Staro e Katina Genero.
«Non è stato semplice. Ma questo 2020 ci ha insegnato che dalle difficoltà nascono nuove possibilità. Nonostante gli schermi, i problemi di connessione, di video, di audio», sottolineano da Tarantarte. «Non è scontato dedicare del tempo al corpo, al movimento, alle creazione, anche se ci sembra di averne di più a disposizione stando in casa. E per questo vogliamo ringraziare tutte le nostre allieve e le nostre insegnanti per averlo fatto insieme a noi. Chiudiamo il 2020 tirando un piccolo sospiro di sollievo. Perché, citando l’immensa Pina Bausch “Ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. A questo punto comincia la danza”».
Questa edizione, sostenuta dalla programmazione Custodiamo la cultura in Puglia (Fondo Speciale per la Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40 art. 15 comma 3 – Investiamo nel vostro futuro), si concluderà dunque con una serata in diretta dal LUG – Centro culturale Ex Macello di Corsano. In programma la restituzione della residenza attraverso i video home-made realizzati dalle allieve, la proiezione del nuovo video della Compagnia Tarantarte diretto dal regista Edoardo Winspeare, che subito dopo presenterà anche il progetto Castello di Tutino (vincitore del bando per l’adeguamento degli attrattori turistici all’accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia), un intervento in collegamento di Katina Genero e una performance della Compagnia Tarantarte con le danzatrici Alessandra Ardito, Manuela Rorro, Laura De Ronzo, Silvia De Ronzo con la coreografia di Maristella Martella.