Compagni! di Federico Mello al Convitto Palmieri – Biblioteca Bernardini di Lecce

Lunedì 14 giugno alle 20 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tramite WApp +390832373576) nel Chiostro del Convitto Palmieri – Biblioteca Bernardini di Lecce, la rassegna ExtraConvitto, in collaborazione con Conversazioni sul futuro e Libreria Palmieri, ospita la presentazione di “Compagni! Il romanzo del congresso di Livorno” di Federico Mello (Utet), giornalista leccese di Rai Radio 1, che nel corso degli anni ha lavorato ai programmi di Michele Santoro, al “Fatto Quotidiano” e a Ballarò su Rai 3, ha pubblicato vari libri di inchiesta. ExtraConvitto è una rassegna promossa dal Polo Biblio-Museale della Regione Puglia a cura di Mauro Marino e dello staff della Biblioteca Bernardini, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce.

Durante la serata sarà possibile visitare le due mostre Vita su una gamba sola. 10 anni di guerra in Siria” dell’artista e vignettista siriana Amany al-Ali (primo piano) e Free Patrick Zaki, prisoner of conscience”, con i 30 poster finalisti dell’edizione speciale del concorso internazionale di comunicazione sociale “Poster For Tomorrow” (Sala Lettura – Piano Terra) promosse da Diffondiamo idee di valore e Conversazioni sul futuro in collaborazione con la sezione italiana di Amnesty International, con il sostegno della Regione Puglianel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo e, tramite il Teatro Pubblico Pugliese, nella programmazione Custodiamo la cultura in Puglia e in collaborazione con il Polo Biblio-Museale della Regione Puglia e la Biblioteca Bernardini di Lecce.


Turati si ferma. Trema come un giunco per i sentimenti impetuosi che gli attraversano il corpo. Ha ancora la forza di dire qualcosa. Urla:«Viva il socialismo!». Silenzio. Silenzio ancora. Poi il teatro crolla sotto il peso degli applausi. Livorno, 15 gennaio 1921: da tutta Italia affluiscono giornalisti, intellettuali, dirigenti di sezione, sindacalisti, operai, futuri partigiani. I disordini e le mobilitazioni del biennio rosso si sono conclusi da poco, il Partito socialista ha guadagnato consensi elettorali ma è lacerato al suo interno proprio mentre cominciano le violenze fasciste. Nel frattempo, da Mosca è stato diramato un documento che indica le ventuno condizioni da rispettare per far parte della Terza internazionale. In questo clima politico teso si aprono i lavori del XVII Congresso. Il palco del teatro Goldoni vedrà accendersi lo scontro fra socialisti e comunisti e, mozione dopo mozione, l’ala estremista si allontanerà progressivamente, fino all’inevitabile scissione. In una narrazione coinvolgente ma sempre aderente alla realtà storica, Federico Mello ci racconta un momento cruciale, troppo spesso imprigionato nella mitografia, in cui si confondono interessi personali e differenti visioni politiche, errori di valutazione e intuizioni in anticipo sul corso dei tempi. Il momento in cui la sinistra italiana si divise, per la prima, proverbiale volta. Ci sono tutti i protagonisti dell’epoca: il giovane Antonio Gramsci, convinto che la rivoluzione sia alle porte; il carismatico Filippo Turati, leader delle forze socialdemocratiche; il focoso Nicola Bombacci, amato dalla base militante; l’incerto Giacinto Menotti Serrati, che cerca una mediazione tra le forze in campo. Intervento dopo intervento si delinea la spaccatura all’interno del partito e il dibattito si infiamma alternando politica estera e interna, strategie di comodo e valori irrinunciabili. Il Partito comunista nasce fra le polemiche: abbaglio politico o svolta storica? Grazie al rigore nel consultare le fonti, alla vivacità nel dipanare i conflitti più complessi e alla capacità di scavare dietro le versioni di parte Federico Mello riesce a trasportarci indietro nel tempo, seduti sulle tribune gremite, a indignarsi, applaudire e battere i pugni, acclamare le parole che colpiscono l’animo, ad assistere alla svolta fondamentale della storia della sinistra italiana.

Federico Mello (1977) è giornalista Rai. Ha lavorato ai programmi di Michele Santoro, al “Fatto Quotidiano” e a Ballarò su Rai 3. Ora è a Radio 1 nella redazione di Zapping. Ha pubblicato vari libri di inchiesta, fra cui ricordiamo L’Italia spiegata a mio nonno (2007), Il lato oscuro delle stelle (2013), La viralità del male (2017).