Un concept album focalizzato interamente sul rapporto che esiste tra musica elettronica e consapevolezza emotiva e corporea: venerdì 25 giugno, prodotto da Pregnant Void e distribuito da Digdis, esce “Mindful Life“, quarto lavoro discografico del compositore e musicoterapeuta salentino Simone Gatto. Su YouTube è disponibile il video, realizzato da Sebastian Kökow (the29nov films) del brano Body Sound Dialogue.
Quando si tratta di approcciare con pratiche meditative e di auto-consapevolezza, la grande maggioranza dei fruitori utilizza musica classica, new age o ambient. Di fatto però noi viviamo, ormai da mezzo secolo, immersi nei suoni elettronici: per strada, nei supermercati e negozi, in macchina, a casa e ovunque andiamo. La nostra identità sonora-culturale è quindi fortemente influenzata da stimoli elettronici ed è questo un fattore fondamentale dal quale non si può prescindere nel momento in cui si compone un album come questo, incentrato sul benessere e la consapevolezza. Questo concetto è la chiave con cui l’artista invita l’ascoltatore verso un viaggio etereo che rimuove i confini tra consapevolezza e musica elettronica, portando alla luce il dialogo interno.
Un viaggio musicale di undici tracce in cui avvolgenti tappeti elettronici, specifiche tecniche compositive (come i battimenti binaurali, monoaurali, toni isochronici per favorire il rilassamento, la concentrazione e l’attenzione), scale melodiche suonate con strumenti acustici e voci calde, arrangiamenti ritmici meno prevedibili e leggermente più complessi, evocano l’immaginario dell’ascoltatore e lo accompagnano verso una profonda trasformazione emotiva ed una maggiore espansione della coscienza. Nell’album si possono apprezzare anche featuring con altri musicoterapeuti e compositori di esperienza internazionale come Massimo Amato, Cristina Rosati, Angelo Molino e Flora Paär. L’ascolto regolare di questa musica con il suo il flusso lento e gentile fornisce lo sfondo perfetto per attività come la meditazione, la contemplazione o la lettura e per promuovere l’armonia del corpo, della mente e dello spirito. Ma non solo. Alla luce del periodo storico in cui viene rilasciato, quest’album è anche un invito ai deejay e selecta di tutto il mondo affinché ritrovino consapevolezza della propria collocazione nella storia e nella società. Attraverso questi brani si possono promuovere infatti pratiche di “story telling” e “danza cosciente” che intendono l’ascolto consapevole e la danza come un modo per canalizzare le proprie emozioni ed energie attraverso l’espressione grafica ed il libero movimento. Per le pratiche meditative, le cuffie sono consigliate per l’ascolto, poiché molte delle frequenze sono nella gamma bassa e soprattutto per ricevere il massimo beneficio dai battiti binaurali.
Compositore poliedrico, Simone Gatto trova nella musica una fonte dinamica di emozioni, ricordi ed energia e la utilizza come ponte per entrare in contatto con le persone. Di conseguenza egli considera la musica come una fonte vitale per raggiungere il benessere interiore, come un modo per comunicare con successo, come un mezzo per alleviare o curare qualsiasi ferita. Proprietario e fondatore dell’ etichetta discografica OUT-ER (con la quale stampa produttori di fama mondiale come Juan Atkins, Orlando Voorn, Terrence Dixon, Christopher Rau, The Analogue Cops e altri) dopo essersi laureato in Comunicazione dal 2014 in poi Simone inizia una ricerca sulle responso emotivo e fisiologico in relazione ai vari tipi di musica e di frequenze a cui siamo sottoposti. In quegli anni gira il mondo esibendosi in concerti e dj set di musica elettronica che spaziano da sonorità ambient fino a raggiungere selezioni underground house e techno, si specializza in Musicoterapia presso l’Istituto Nazionale di Arti Terapie dopo un percorso di studi di quattro anni. Nel 2017 si certifica come tecnico in Terapia Cimatica (un avanzata terapia del suono) presso Cyma Technologies ad Atlanta (US). Dal 2018 presta servizio presso diversi centri riabilitativi e strutture nella regione per un totale di circa 3000 ore di esperienza lavorativa. Nel 2020 si certifica come facilitatore in Mindfulness presso Mindfulness Educators Italia e consegue il Master in Formazione Formatori presso Adsum. Nello stesso anno apre il suo studio professionale Qui ed Ora – Musicoterapia e Scienze Creative a Nardò, dove lavora ogni giorno con svariate tipologie di utenti utilizzando tutta la sua esperienza e collaborando con diversi professionisti del settore per fornire un servizio olistico che promuove il benessere psico-fisico della persona. Da alcuni anni ormai compone colonne sonore meditative per varie compagnie e applicazioni internazionali dedicate al benessere psicofisico della persona come Innermap, On Board Music, Bioquantum e conduce numerosi workshop ed incontri esperienziali di meditazione sonora, musicoterapia, soundhealing ed ecstatic dance in Italia e all’estero in location e festival come il Tempio del Futuro Perduto (MI), il Festival del Cinema del Reale (Corigliano d’Otranto – LE), Studio dB (Berlino), Halcyon (NYC), ADE (Amsterdam), Sonar (Barcellona).