Sabato 10 luglio dalle 19 al Castello Volante di Corigliano d’Otranto, l’autore satirico Luca Bottura, il critico cinematografico Enrico Magrelli, le giornaliste Cecilia Sala, Stefania Divertito e Wanda Marra, il docente di Comunicazione Politica Edoardo Novelli sono alcuni degli ospiti della terza serata della settima edizione di “Io non l’ho interrotta“, rassegna di giornalismo e comunicazione politica, organizzata dall’associazione Diffondiamo idee di valore con il coordinamento di Pierpaolo Lala e Gabriella Morelli. Nel rispetto delle normative antiCovid19 vigenti, gli appuntamenti saranno a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti (prenotazione consigliata a info@iononlhointerrotta.com) e saranno trasmessi in diretta su Facebook e YouTube.
Alle 19 la serata si aprirà con un’anteprima a cura de “La critica cinematografica“, Summer School di Fata Morgana Web che si conclude proprio a Corigliano d’Otranto. L’esperto di radio e tv e cinema e docente dell’Università del Salento Luca Bandirali e il giornalista, critico cinematografico, autore radio/tv Enrico Magrelli (Rai Radio 3) coordineranno la presentazione del volume “Fata Morgana n. 40 – il cinema americano” (Pellegrini Editore) con la partecipazione di Alessandro Canadè, Francesco Ceraolo, Roberto De Gaetano e Bruno Roberti. Il libro è un numero speciale dedicato alla più grande cinematografia mondiale, per qualità e produzione, quella americana. Il fascicolo è tutto consacrato agli Stati Uniti d’America e al rapporto tra tale cinema e la tradizione storico-culturale nonché le pratiche politiche e sociali del Paese, che giungono fino all’oggi e al prossimo futuro dell’elezioni presidenziali americane. Mediante l’industria cinematografica, gli Stati Uniti sono riusciti a esportare i propri valori e la propria visione del mondo, guidando con pertinacia gli immaginari globali, facendoli confluire verso l’accettazione o persino l’accoglienza entusiastica dell’American way of life.
Dalle 20:30, l’incontro “La cronaca nera: giornali, libri, podcast, serie tv” con la giornalista Cecilia Sala (ospite a Corigliano) e la filosofa e docente di Bioetica e Storia della medicina Chiara Lalli (presente in collegamento), autrici del podcast e del libro “Polvere. Il caso Marta Russo” (Mondadori) che dialogheranno con Stefania Divertito, giornalista e capo ufficio stampa del Ministero della Transizione Ecologica, e con Luca Bandirali. Il 19 maggio 1997 la giovane studentessa Marta Russo viene uccisa da un colpo di pistola in un vialetto della città universitaria della Sapienza di Roma. Sono passati più di vent’anni e questo caso suscita ancora tante domande, come ha confermato il successo della serie audio da cui il libro è tratto. Chiara Lalli e Cecilia Sala hanno parlato con i protagonisti di questa storia, con i due condannati e con i loro accusatori. Hanno cercato negli archivi i documenti e le registrazioni dell’epoca, hanno analizzato i risultati della perizia con degli esperti. Hanno ricostruito le indagini e il processo, per vedere se tutto tornava. Il risultato è un’inchiesta tanto avvincente quanto angosciante. Ai dubbi specifici, molti dei quali rimangono senza risposta, si aggiunge la più spaventosa delle domande: se il caso Marta Russo fosse un errore giudiziario? Se un giorno fossimo noi a trovarci «schiacciati da una macchina inadeguata e incapace di correggersi»?
Dalle 21:45 l’autore radio/tv, giornalista e scrittore satirico Luca Bottura presenterà il suo recente “Manifesto del partito impopolare” (Einaudi). L’Italia è l’unica nazione al mondo in cui la maggioranza berciante si dice fuori dal coro, chi se la prende con le minoranze – neri, omosessuali, iscritti al Pd – sostiene di essere discriminato, e gli evasori fiscali si lamentano con chi paga le tasse. Intanto, i progressisti continuano a inseguire il Centro, che si sposta sempre piú a Destra. Ma non sarà che il consenso è sopravvalutato? Forse, per perdere con stile (o vincere per fortuna) basterebbe dire o fare qualcosa di impopolare. Ecco allora il Manifesto del Partito Impopolare, una brillante disamina della nostra classe dirigente, con pratiche schede sugli attuali partiti populisti e un programma di governo impopolare: la Costituzione, sviscerata punto per punto. Immaginando il discorso introduttivo del premier, il simbolo, il pantheon degli Impopolari e il loro inno, Bottura inocula un vaccino contro tutti i populismi, e sta dalla parte dei proletari, anche quelli che credono di essere borghesi.
Dalle 22:45, in chiusura, Pierpaolo Lala e Rocco Luigi Nichil parleranno di “Invasione di campo. Il gioco del calcio nel linguaggio e nel racconto della politica” (Manni) con la partecipazione di Wanda Marra, giornalista de Il Fatto Quotidiano, Stefania Divertito e del professore Edoardo Novelli, docente di Comunicazione Politica all’Università degli studi Roma Tre e promotore e responsabile dell’Archivio degli Spot Politici.
La lunga storia d’amore tra panchine a bordo campo e aule parlamentari nasce in Italia già tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, muove i primi passi negli anni del fascismo, inizia a correre durante la Prima Repubblica e va a segno con le vittorie sportive e politiche di Berlusconi, arrivando con forza immutata fino ai giorni nostri. Era dunque inevitabile che la lingua della politica fosse contagiata da slogan e metafore provenienti dal mondo del pallone, sia nel gergo dei parlamentari che in quello giornalistico, nei discorsi ufficiali come sui manifesti elettorali. Certo, i vari assist, pressing e zona Cesarini hanno avuto fortuna anche nella lingua comune; così il lessico immediatamente comprensibile e con il quale gli italiani hanno grande confidenza è stato scelto per rendere familiari alcuni volti, e alcune discese in campo. Il caso più celebre è sicuramente quello del Cavaliere, ma la connessione tra politica e calcio in Italia è antica, e non conosce cartellino rosso.
La rassegna è organizzata dall’associazione Diffondiamo idee di valore in collaborazione con Castello Volante di Corigliano d’Otranto, CoolClub, Multiservice Eco, Big Sur, Conversazioni sul Futuro, Libreria Idrusa, con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo e, tramite il Teatro Pubblico Pugliese, nella programmazione Custodiamo la cultura in Puglia, e del Comune di Corigliano d’Otranto grazie al contributo del Co. Re. Com. (Comitato Regionale per le Comunicazioni) della Puglia.
La rassegna avrà poi una sezione OFF con tre appuntamenti. Sabato 24 luglio (ore 20 – ingresso gratuito prenotazione obbligatoria WApp +390832373576) al Convitto Palmieri di Lecce, in collaborazione con Extra Convitto, promossa dal Polo Biblio-Museale della Regione Puglia a cura di Mauro Marino e dello staff della Biblioteca Bernardini, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce, Francesco Costa, vicedirettore de Il Post, presenterà “Una storia americana: Joe Biden, Kamala Harris e una nazione da ricostruire” (Mondadori). Martedì 27 luglio (ore 20:30 – ingresso gratuito e libero fino a esaurimento posti) si torna al Castello Volante di Corigliano d’Otranto con una doppia presentazione: “Matematica è politica” di Chiara Valerio (Einaudi) e “Trovare le parole. abbecedario per una comunicazione consapevole” di Vera Gheno e Federico Faloppa (Edizioni Gruppo Abele). Giovedì 26 agosto, infine, sempre a Corigliano, la giornalista di Skytg24, Giovanna Pancheri con il suo “Rinascita Americana” (Sem).
Nelle prime sei edizioni la rassegna ha ospitato, tra gli altri, i giornalisti Marco Damilano, Ferruccio de Bortoli, Massimo Bernardini, Riccardo Luna, Marino Sinibaldi, Alessandro Barbano, Claudio Scamardella, Alessandra Sardoni, Paolo Celata, Filippo Ceccarelli, Federico Mello, Luca Sofri, Bruno Mastroianni, Matteo Grandi, Udo Gümpel, Liliana Faccioli Pintozzi, Francesco Costa, Antonello Caporale, Angela Mauro, Francesca Paci, Marianna Aprile, Wanda Marra, Antonio Sofi, Eric Jozsef, Alessandro Gilioli, Eva Giovannini, Giovanna Pancheri, Alessio Lasta, Rosario Tornesello, Marco Cattaneo, Sonia Pellizzari, Francesco Foti, il direttore della Treccani Massimo Bray, i direttori Rai Carlo Freccero e Piero Gaffuri, Diego Zoro Bianchi, il magistrato Eugenio Albamonte, l’avvocato e saggista Umberto Ambrosoli, l’attivista Aboubakar Soumahoro, il portavoce italiano di Amnesty International Riccardo Noury, l’ex sindaco di Predappio Giorgio Frassineti, i comunicatori e consulenti politici Dino Amenduni, Giuseppe di Caterino, Chiara Organtini, Giovanni Diamanti, Vincenzo Cramarossa, Francesco Nicodemo, Serena Fortunato, Gennaro Pesante, i docenti e ricercatori universitari Stefano Bartezzaghi, Vera Gheno, Ubaldo Villani Lubelli, Federico Faloppa, Daniele De Luca, Luca Bandirali, Stefano Cristante, Edoardo Novelli, Mariano Longo, il diplomatico italiano Alessio Liquori, il già parlamentare Biagio Marzo, gli autori di satira Giorgio Lauro, Luca Bottura, Saverio Raimondo, Antonello Taurino e Adelmo Monachese, gli esperti di Open Data Francesco Piersoft Paolicelli, Vittorio Alvino e Daniele De Bernardin (Open Polis), la dirigente scolastica Annarita Corrado, l’economista del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea Andrea Conte e molti altri ospiti. La rassegna ha dunque coinvolto le maggiori testate italiane (La Repubblica, La Stampa, Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, L’Espresso, Agi, Radio1, Radio2, Radio3, Radio Capital, La7, Rai 2, Sky Tg24, Rai3, IlPost.it, Huffington Post) e alcuni tra i più interessanti studiosi e protagonisti dell’argomento.
Nel rispetto delle normative antiCovid19 vigenti, gli appuntamenti del Castello Volante di Corigliano d’Otranto sono a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Prenotazione consigliata info@iononlhointerrotta.com
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