La seconda serata prenderà il via alle 20 (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) sulle terrazze del Castello con il talk “Il suono del cinema senza suoni” con il musicista messicano esperto in sonorizzazioni del cinema muto José Maria Serralde Ruiz e Paolo Tosini, docente di Storia del cinema all’Università del Salento e coordinatore didattico del corso di Conservazione e Management del Patrimonio Audiovisivo del Centro Sperimentale di Cinematografia. A seguire un gruppo di studenti del Dams con il progetto Periodo Blu proporrà la sonorizzazione di cinque film di Èmile Cohl, considerato il padre del cinema di animazione. In scaletta “Le songe du garcon de cafe” (1910), “Affaires de coeur” (1909), “Le freres boutdebois” (1908), “Reves enfantins” (1910) e “Les metamorphoses comiques” (1912), film che ci porta nel cinema a colori, dove oggetti reali si trasformano in animazioni surrealiste, considerato il padre del cinema di animazione.
Dalle 22 (ingresso 15 euro – Prevendite nel circuito Dice.fm -> bit.ly/FeelMDay2) nel Fossato la seconda performance nata dal lavoro in residenza. Dopo la prima serata dedicata a Thomas Alva Edison, gli artisti Kakofonico, Populous, Valentina Magaletti, Underspreche, Stefano Luigi Mangia, Rachele Andrioli con la partecipazione di Coro a Coro proporranno la sonorizzazione di oltre 100 brevi film (duranta media sotto il minuto) di Louis e Auguste Lumière. Sebbene le ricerche e le sperimentazioni sulla realizzazione delle immagini in movimento fossero già avviate sin dall’inizio dell’ultimo decennio dell’Ottocento, i fratelli Lumière, fisici e fotografi specializzati nel processo fotochimico della pellicola, trovarono la formula chiave che decretò la fortuna della loro invenzione e l’inizio del mezzo che definirà la modernità nel XX secolo.
La serata si concluderà dopo la mezzanotte (ingresso gratuito) sulla terrazza grande di “Nuvole – Cibi, storie, culture“, Officina del gusto e degli spiriti del Castello Volante, con le selezione musicali di Simone Gatto. Il compositore e musicoterapeuta salentino recentemente ha pubblicato il suo quarto lavoro discografico “Mindful Life“, un concept album focalizzato interamente sul rapporto che esiste tra musica elettronica e consapevolezza emotiva e corporea, prodotto da Pregnant Void e distribuito da Digdis.
VENERDÌ 30 LUGLIO alle 20 (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) la prima serata partirà sulle terrazze del Castello Volante con il talk “Il suono del cinema senza suoni” con il musicologo, compositore e autore di colonne sonore Riccardo Giagni e l’esperto di cinema e ricercatore Luca Bandirali, autore e conduttore di “Hollywood Party” (Rai Radio 3) e con la sonorizzazione di sei brevi film di Èmile Cohl a cura di Random Chickens e Giacomo Scardia, studenti del Dams dell’Università del Salento. Animatore, regista e sceneggiatore francese, Cohl è considerato il padre del cinema di animazione. Nella sua carriera realizza all’incirca trecento film, molti dei quali sono considerati perduti. Fonde varie ed innovative tecniche cinematografiche, dalla trasformazioni di semplici linee su sfondo nero, alla tecnica del “passo ad uno” (fotogramma per fotogramma), passando per la cut out animation e la metamorfosi di riprese dal vero con disegno. La performance si aprirà con “Fantasmagorie“, primo cartone animato della storia realizzato dall’artista nel 1908 e proseguirà con “Le cauchemar du fantoche” e “Un drame chez les fantoches” (1908), “Soyons donc sportifs”, “Japon de fantaisie” (1909) e “En route” (1910).
Dalle 22 (ingresso 15 euro – prevendite nel circuito Dice.fm > bit.ly/FeelMDay1 – Abbonamento 23 euro > bit.ly/FeelM) il fossato ospiterà, infine, la prima parte dello spettacolo inedito frutto della residenza di FeelM dedicato a Thomas Alva Edison con Underspreche, Marco Erroi, Max Nocco, Francesco Farfa, Donato Epiro e Stefano Luigi Mangia. Conosciuto come uno dei più grandi inventori della storia moderna, tra le sue più importanti intuizioni si ricordano la lampada a incandescenza, i sistemi di registrazione e riproduzione del suono come il fonografo e la distribuzione dell’energia elettrica su vasta scala, Edison contribuì però anche in modo significativo alla storia del cinema. Iniziò ad interessarsi seriamente al medium cinematografico intorno al 1888, e assieme al suo stretto collaboratore W.K.L. Dickson, avviò varie sperimentazioni in particolare con Kinetografo e Kinetoscopio fino ad arrivare al proiettore Vitascope. I film in scaletta, a partire dai brevissimi Monkeyshines (1 e 2) del 1889/90, permettono di esplorare questa prima fase del cinema, segnata da sperimentazioni e costanti evoluzioni, mostrando così il forte legame tra lo sviluppo tecnico e la maturazione del linguaggio cinematografico e del pubblico.
La serata si concluderà dopo la mezzanotte (ingresso gratuito) sulla terrazza grande di “Nuvole – Cibi, storie, culture“, Officina del gusto e degli spiriti del Castello Volante, con le selezione musicali di Amaro & Rovina.
Il festival proseguirà al Castello di Corigliano d’Otranto con Paolo Benvegnù (6 agosto), Manu Funk e Nervi (8 agosto), Bombino e Adriano Viterbini (12 agosto), Inude e Post Nebbia (13 agosto), Oscar Giammarinaro (17 agosto), Sofia Brunetta e Tuma (20 agosto), Tutti Fenomeni e La Malasorte (21 agosto), Yorker e L’Edera (22 agosto), Colombre e Vipera (26 agosto), Cristina Donà e Emma Nolde (27 agosto).
In Piazza San Giorgio a Melpignano dopo Venerus e Vinicio Capossela, si esibiranno il cantautore Francesco Bianconi, leader dei Baustelle (14 agosto), la cantautrice Ariete e il giovane artista “(un)cool” Vipra (15 agosto). Il festival ospiterà anche un programma di presentazioni di libri (tra gli ospiti Doriana Tozzi, Giulia Cavaliere, Cristò), laboratori per bambini con Fermenti Lattici, in collaborazione con Storie cucite a mano, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, attività per ragazzi e ragazze a cura di SwapMuseum e una sezione dedicata al cinema musicale in collaborazione con Seeyousound festival.