Martedì 3 agosto alle 20:30, il cortile di Palazzo Bitonti in Piazza IV Novembre a Montesano Salentino, ospita la presentazione di “Annessi e connessi. La vita al tempo dei social” di Pinuccio (Mondadori). L’incontro, introdotto dal sindaco Giuseppe Maglie e moderato da Luciano De Francesco, rientra nella rassegna Palazzo D’Autore, realizzata dal Comune di Montesano Salentino – Città che Legge 2020/21, con il patrocinio della Provincia di Lecce e in collaborazione con Libreria Idrusa di Alessano. Posti limitati e prenotazione consigliata al 3443489300 – segreteria@comune.
“Annessi e connessi” è un esilarante, spietato, illuminante viaggio dietro le quinte del mondo dei social. Ormai abbiamo tutti due vite. Quella in cui andiamo a fare la spesa al discount in tuta, spettinati, struccate, trascinandoci dietro i figli che non ne vogliono sapere di accompagnarci a pesare la lattuga, e quella che raccontiamo attraverso le immagini allettanti, seducenti, pensate e studiatissime che pubblichiamo su Facebook e su Instagram, la nostra vita di profilo. Ma quale delle due ci rappresenta di più? E in quale veniamo meglio? “Se inizialmente usavamo Facebook per parlare con amici e conoscenti”, scrive Pinuccio, “adesso ci rivolgiamo a un pubblico, che va coltivato. E questa smania colpisce tutti, anche gente che ha venti follower, compresa la Bottega del Cavatello alla Brasciola”. Ma come siamo arrivati a questo punto? E come funziona davvero il mondo virtuale in cui abbiamo deciso di traslocare le nostre esistenze? Tra hater, baby influencer e politici più attenti alle sponsorizzazioni che ai diritti dei cittadini, Pinuccio ci trascina, attraverso la sua irresistibile ironia, dietro le quinte della grande commedia condivisa di cui siamo quotidianamente attori e spettatori: la vita al tempo dei social.
Pinuccio, all’anagrafe Alessio Giannone, è nato a Bari nel 1979. Divenuto popolare grazie a un canale YouTube in cui inscenava telefonate immaginarie a politici e a personaggi famosi, oggi è attore e regista, nonché uno dei volti più noti di Striscia la notizia, per cui è autore di servizi che denunciano casi di malasanità, cattiva amministrazione e inquinamento ambientale.