Mercoledì 15 giugno (dalle 17:30 – ingresso libero con prenotazione consigliata) il Castello Volante di Corigliano d’Otranto ospita “Fare digitale: moda, cultura e territorio – Aspettando Bazart“. Una lunga serata – tra talk, speech, degustazioni e dj set – dedicata alla scoperta delle strategie di marketing, semplici ma efficaci, e alla comunicazione digitale come chiave di sviluppo e crescita intellettuale, creativa ed economica.
Si parte alle 17:30 con il talk “Il risveglio della manifattura e la creazione del pubblico” a cura di Gaia Segattini, fondatrice del brand Gaia Segattini Knotwear, società benefit che unisce moda e sostenibilità in maniera pura e autentica, grazie alla produzione di capi di abbigliamento con l’avanzo di filati pregiati, rigenerati ed ecologici. Dal primo decennio del 2000 si è assistito a livello internazionale ad un risveglio dell’autoimprenditorialità legata a tecniche artigianali e di tutte le tematiche di sostenibilità e legame con il territorio ad essa connesse. Questo percorso ha di fatto creato un pubblico non più di nicchia né settoriale che oggi permette a realtà internazionali partite dal basso, di sostenersi.
Alle 19:30 Jacopo Corona, titolare del Microbiscottificio Frolla, interverrà sul tema “Imprenditoria giovanile ed etica in aree remote: si può fare!“. Uno speech basato su tre parole: condivisione, qualità e responsabilità.
Dalle 20:30 sulle terrazze di “Nuvole – Cibi, storie, culture“, officina del gusto e degli spiriti del Castello Volante, si potrà degustare un aperitivo accompagnato dalla presentazione di realtà virtuose che si racconteranno per far conoscere il loro processo produttivo e creativo. Tra i protagonisti, il brand di moda IJO Design, pioniere della sostenibilità legata al recupero delle tradizioni locali; il produttore di sneakers sostenibili, nato da decenni di esperienza della manifattura calzaturiera locale, Mai Mai Shoes e la jewels designer leccese Maria Paola Barrotta. Nel campo del design, si succederanno le esperienze del laboratorio di legatoria e stampa Officine Amaro, del designer Gianfranco Conte e di Big Sur Atelier, che cura la selezione di prodotti locali disponibili presso il Bookshop del Castello Volante.
Alle 21.30, per concludere la serata tra musica, spiriti e sapori, dj set con Rebecca Wilson, selezionatrice eclettica, imprevedibile, riesce a far sposare le coppie più improbabili (Herbie Hancock e Bonobo, Nicolas Jaar e Billie Holiday, FourTet e Nina Simone) viaggiando tra rock’n’roll e techno, soul ed electro.
A Corigliano d’Otranto l’evento – che avrà anche una seconda tappa giovedì 16 giugno a Bari – è organizzato da rén collective, Pescivolanti, Oak studio – Handcrafted in Puglia, Imago Plus nell’ambito del progetto “Le Officine del Castello Volante”. Promosso dal Comune di Corigliano d’Otranto in partnership con Big Sur, CoolClub, Associazione Art&Lab “Lu Mbroia”, Proloco di Corigliano d’Otranto, il progetto è vincitore di “Fermenti in comune”, avviso pubblico dell’Anci, finanziato attraverso il Fondo Nazionale Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Nazionale. L’iniziativa, una delle 35 finanziate tra le quasi 500 candidate da piccoli comuni, sta coinvolgendo quindici ragazze e ragazzi dai 20 ai 30 anni (selezionati con un avviso pubblico) in tre percorsi di formazione di 30 ore su comunicazione, audiovisivo e organizzazione di eventi culturali che si concluderanno con un tirocinio pratico nel corso dell’estate.
Il progetto Castello Volante – vincitore del bando per l’adeguamento degli attrattori turistici all’accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia – è gestito dal 2017 da Multiservice Eco, Big Sur e Coolclub in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto. Nel corso dell’estate il Castello proporrà la musica di Sei Festival, le proiezioni e i percorsi espositivi di Cinema del reale, gli incontri e i dibattiti di Io non l’ho interrotta, tutte produzioni originali delle realtà che animano il progetto culturale. Non mancheranno, inoltre, altri appuntamenti con arte, danza, cibo, letteratura, nuovi mestieri e artigianato. Il Castello Volante è, infatti, un grande cantiere delle arti in cui nascono opere ed eventi che scaturiscono dall’incontro in un processo di ibridazione e “scambi creativi”. Il Castello e il suo borgo diventano così luoghi da abitare, storie da scoprire e da svelare, corpi architettonici e simbolici con cui stabilire una relazione sentimentale e di scambio, a cui restituire un segno del proprio passaggio. L’infoPoint, infine, offrirà un catalogo di esperienze culturali, visite guidate, bike tour dentro e intorno le mura del Castello e all’interno del suo bookshop una selezione di produzioni editoriali, artigianali e di design made in Puglia.