“Nuove solitudini allo schermo” dell’antropologa Laura Marchetti al Convitto Palmieri di Lecce

Lunedì 4 luglio (ore 19 – ingresso libero e gratuito – info 3394313397 – info@iononlhointerrotta.com) nel Chiostro del Convitto Palmieri di Lecce la rassegna “Io non l’ho interrotta. Giornalismo, comunicazione e politica” ospita la presentazione di “Nuove solitudini allo schermo“, volume curato dall’antropologa Laura Marchetti e scritto con Michelina Prota, Adele Dentice e Ignazio Minerva, uscito per la casa editrice Milella. La docente dell’Università del Mediterraneo di Reggio Calabria dialogherà con la giornalista Lorena Saracino, presidente Co.Re.Com. Puglia, e con la professoressa AnnaRita Corrado, dirigente scolastica del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Maglie. Che il “digitale quotidiano” (ovvero l’uso frequente di Internet e dei social media, nonché di WhatsApp) ci possa rendere più “stupidi”, era una ipotesi già avanzata dal neuropsichiatra tedesco Manfred Spitzer. Ma quanto il “digitale quotidiano” ci rende anche più soli, più incapaci di sostenere relazioni faccia a faccia, soprattutto relazioni profonde come l’amicizia e l’amore? È questa la domanda che si sono posti gli autori di questa ricerca, sostenuta dal Co.Re.Com. (Comitato regionale per le comunicazioni) della Puglia e dall’Università di Foggia. La risposta, inaspettata, è nei questionari rivolti a circa 400 giovani frequentanti le ultime classi delle scuole superiori di Foggia e di Bari: inaspettata perché, a differenza di una prevedibile solitudine affettiva, frutto di una identità “liquida” e dell’appeal narcisistico di questa generazione, ciò che si è riscontrato è una crescente solitudine comunicativa e cognitiva. Per quanto riguarda gli anziani, la ricerca presenta i risultati di un’indagine sulla qualità della vita, intesa come concetto multifattoriale, nella popolazione ultrasettantenne residente nei Comuni di Bari e Foggia con l’obiettivo di analizzare alcuni specifici aspetti della vita. È stata privilegiata una metodologia d’inchiesta di stampo narrativo e autobiografico con interviste libere su campione casuale, con l’intento di cogliere “in presa diretta” le emozioni e le esperienze dei soggetti avvicinati.

«Secondo Zygmunt Bauman, il successo dei social network dipende proprio dal fatto che i fondatori delle varie piattaforme hanno intercettato e sfruttato il crescente disagio esistenziale da solitudine. Gli schermi in questa chiave di lettura, allora, non sarebbero la causa della solitudine, “ma gli strumenti che la rendono visibile restituendo l’incertezza, il disorientamento e i dubbi della società contemporanea”», sottolinea Lorena Saracino nell’introduzione. «Il compito del Comitato per le comunicazioni della Puglia è stato, allora, quello di interrogarsi su questi temi, sui diversi modi del comunicare e provare a rispondere con un’analisi territoriale misurando il grado di pervasività di vecchi e nuovi strumenti e gli effetti che possono avere sulle fasce più esposte della popolazione. Con una premessa laica: la Rete, la tv, gli smartphone non sono il demonio, ma lo diventano se non vengono adoperati in modo informato e consapevole».

Professoressa associata di Didattica generale all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Laura Marchetti scrive per numerose riviste nazionali e internazionali, collabora con alcuni quotidiani e ha partecipato a vari volumi collettivi. Nel corso degli anni, tra gli altri volumi, ha pubblicato “La Madre, il gioco, la Terra” (1994); “Il Fanciullo e l’Angelo” (1996); “Il pensiero all’aria aperta” (2003); “Ecologia Politica” (2007); “La scienza nuova della formazione” (con Autori vari, 2010); “Alfabeti ecologici” (2013); “La fiaba, la Natura, la Matria. Pensare la decrescita con i Grimm” (2014); “Oltre la mente coloniale” (2015); “Agalma. Per una didattica della carezza” (2017), “Samar. La luce azzurra a Itaca” (2018), “Matria” (2021). Nel 2006/2008 è stata anche Sottosegretaria all’Ambiente nel Governo Prodi.

Da mercoledì 6 a domenica 10 luglio la rassegna Io non l’ho interrotta prosegue a Lecce. Mercoledì 6 (ore 20) il Chiostro degli Agostiniani, nell’ambito di Agostiniani Libri del Comune di Lecce, ospiterà la presentazione di “Kiev” dell’inviato dell’Avvenire Nello Scavo (Garzanti) che dialogherà con la giornalista Paola Ancora. Da venerdì 8 a domenica 10, infine, ultimi tre incontri al Convitto Palmieri in Piazzetta Giosuè Carducci, in collaborazione con Polo Biblio-Museale della Regione Pugliae Biblioteca Bernardini. Venerdì 8 luglio (ore 20:30), Edoardo Novelli, docente di Comunicazione politica all’Università degli Studi Roma Tre, terrà una lezione su “I manifesti politici. Storie e immagini dell’Italia Repubblicana” (Carocci). Sabato 9 luglio (ore 20:30) si parlerà del racconto della guerra con il giornalista Massimo Bernardini (Tv Talk), le giornaliste Elena Testi (La7) e Beatrice Dondi (L’Espresso) e il comico Saverio Raimondo. Domenica 10 luglio (ore 20:30), infine, la giornalista Valentina Petrini, intervistata da Gabriele De Giorgi (LeccePrima.it), con “Il cielo sopra le polveri. Storie, tragedie e menzogne sull’Ilva” (Solferino).

Io non l’ho interrotta è ideata, con il coordinamento di Pierpaolo Lala e Gabriella Morelli, dall’associazione Diffondiamo Idee di Valore ed è organizzata con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia e con il sostegno del Comune di Corigliano d’Otranto grazie al contributo del Co.Re.Com. (Comitato Regionale per le Comunicazioni) della Puglia e nell’ambito del progetto “Le Officine del Castello Volante”, vincitore di “Fermenti in comune” (avviso dell’ANCI finanziato attraverso il Fondo Nazionale Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri). La rassegna è promossa inoltre in collaborazione con Regione Puglia – Polo BilioMuseale di Lecce, Provincia di Lecce, Comune di Lecce – Agostiniani Libri, Biblioteca Bernardini e OgniBene di Lecce, Biblioteca Comunale di Corigliano d’Otranto, Conversazioni sul Futuro, Big Sur, CoolClub, Multiservice Eco, La Festa di Cinema del Reale, Viva – Tante belle Cose (progetto sostenuto dal Bando Volontariato 2019 di Fondazione Con il Sud), Libreria Idrusa di Alessano, Mondadori Bookstore di Lecce e “I dialoghi del faro”, nell’ambito del progetto “Fari di Comunità”, finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’Avviso pubblico 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale”.


Ingresso libero e gratuito
Info 3394313397 – info@iononlhointerrotta.com
Sostieni con una donazione su Produzioni dal basso