Venerdì 8 luglio (ore 20:30 – ingresso libero e gratuito), Edoardo Novelli, docente di Comunicazione politica all’Università degli Studi Roma Tre e
e Responsabile dell’Archivio degli Spot politici italiani (www.archivispotpolitici.it), proporrà un monologo partendo dal suo recente volume “I manifesti politici. Storie e immagini dell’Italia Repubblicana (Carocci). I manifesti sono stati, assieme ai comizi, il principale strumento della comunicazione politica della seconda metà del Novecento. Attingendo ai diversi repertori simbolici della politica, alle avanguardie artistiche, alla propaganda bellica, alla pubblicità, al fumetto e ai linguaggi della protesta, hanno raccontato le stagioni e gli avvenimenti salienti dell’Italia repubblicana, dal ritorno alla democrazia all’avvento della seconda Repubblica, sino a oggi. Intrecciando il piano storico all’analisi del linguaggio iconografico di più di cento manifesti, realizzati dal 1945 al 2018 da alcune delle firme più importanti dell’illustrazione, della grafica e della pubblicità italiana – tra cui Dudovich, Steiner, Jacovitti, Crepax – ma anche da ignoti militanti, il volume ricostruisce l’evoluzione della grafica e della comunicazione politica seguendo il filo di parole, simboli, personaggi e slogan che hanno alimentato i sogni e le paure di milioni di italiani, rivelandone origini e significati, plagi e trasformazioni. L’incontro è valido per il riconoscimento dei crediti formativi obbligatori dell’Ordine dei giornalisti.Domenica 10 luglio (
ore 20:30 – ingresso libero e gratuito), infine, la giornalista Valentina Petrini, intervistata da Gabriele De Giorgi (LeccePrima.it), parlerà del suo “Il cielo sopra le polveri. Storie, tragedie e menzogne sull’Ilva” (Solferino), nell’incontro conclusivo in collaborazione con “I dialoghi del faro”, nell’ambito di “Fari di Comunità”, progetto finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’Avviso pubblico 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale”. È l’unica prospettiva di lavoro e quindi di vita. È un mostro sorpassato dai tempi. È una grande impresa italiana. È uno scandalo nazionale. È l’Ilva: fin dalla fondazione un’azienda considerata strategica per il nostro Paese, un’industria siderurgica con alle spalle quasi settant’anni di storia. Ma che ha visto tragedie come quella di Francesco Zaccaria, finito in mare con la cabina della sua gru durante una tempesta; e quella di Alessandro Morricella, consumato vivo da una colata incandescente; e molte altre. Periodicamente, singoli eventi emergono nella cronaca: contaminazione ambientale, malattie, vittime sul lavoro. Ma dietro le notizie e le vicissitudini giudiziarie si staglia, più vasta e apparentemente senza fine, la maledizione di un’intera città, Taranto bella, avvelenata e impaurita, Taranto che si chiude in casa nei «Wind Days». A ciascuno il suo dramma, per ciascuno la stessa domanda: come cambiare il corso di questa storia? Valentina Petrini è cresciuta proprio a Taranto, in un quartiere operaio a ridosso dell’Ilva dove le polveri si posano sui balconi delle case e sui giochi dei bambini. Si è trasferita a Roma per costruire una carriera. Torna sui luoghi della sua infanzia per fare i conti con il grande racconto nero dell’Ilva. Lo compone in queste pagine con sensibilità e con forza, parlando con i testimoni e i parenti delle vittime, interpellando professionisti e istituzioni, seguendo i dibattimenti in aula, interrogando il suo stesso passato. E scrive un libro necessario, intenso e vivo, dopo il quale non sarà più possibile dire «non sapevo».Io non l’ho interrotta è ideata, con il coordinamento di Pierpaolo Lala e Gabriella Morelli, dall’associazione Diffondiamo Idee di Valore ed è organizzata con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia e con il sostegno del Comune di Corigliano d’Otranto grazie al contributo del Co.Re.Com. (Comitato Regionale per le Comunicazioni) della Puglia e nell’ambito del progetto “Le Officine del Castello Volante”, vincitore di “Fermenti in comune” (avviso dell’ANCI finanziato attraverso il Fondo Nazionale Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri). La rassegna è promossa inoltre in collaborazione con Regione Puglia – Polo BilioMuseale di Lecce, Provincia di Lecce, Comune di Lecce – Agostiniani Libri, Biblioteca Bernardini e OgniBene di Lecce, Biblioteca Comunale di Corigliano d’Otranto, Conversazioni sul Futuro, Big Sur, CoolClub, Multiservice Eco, La Festa di Cinema del Reale, Viva – Tante belle Cose (progetto sostenuto dal Bando Volontariato 2019 di Fondazione Con il Sud), Libreria Idrusa di Alessano, Mondadori Bookstore di Lecce e “I dialoghi del faro”, nell’ambito del progetto “Fari di Comunità”, finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’Avviso pubblico 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale”.
Info 3394313397 – info@iononlhointerrotta.com
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