Classe ’78, con sette album pubblicati e oltre 400 concerti in più di 60 Paesi nel mondo negli ultimi dieci anni, Kekko Fornarelli propone uno stile unico, caratterizzato dal tentativo di creare musica da osservare, più che da ascoltare. Un modo particolare e tutto personale per raccontare storie, esprimere emozioni e “dipingere” scenari di vita. La sua musica è una morbida combinazione tra le più moderne idee nordeuropee e il lirismo neoclassico, filtrata dal suo caldo background mediterraneo. Avvicinatosi negli ultimi anni al mondo delle colonne sonore, con The soundtrack orchestra,
Kekko Fornarelli offre agli spettatori un percorso introspettivo e creativo in cui il pubblico, attraverso la musica e le sue sonorità oniriche e trasversali, ha modo di varcare la soglia del tempo in ascolto interiore profondo, in un viaggio tra realtà e immaginazione.Poche settimane fa, prodotto da Eskape Music, con la partecipazione di Pharos Film Company, nella Programmazione Puglia Sounds Record, è uscito “L’Ospite (The Hosted) – The Original Soundtrack“. Kekko Fornarelli e Giuseppe Bassi,
sotto la direzione artistica di Michelangelo Busco, firmano la colonna sonora originale per il film-documentario di prossima uscita “L’ospite (The Hosted)” diretto da Domenico Magno. Fornarelli, inoltre, ha realizzato una delle musiche di “Padre Pio“, l’ultima produzione del regista newyorkese Abel Ferrara presentato in anteprima per le Giornate degli autori della recente Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.