Fino a sabato 9 settembre a Cutrofiano prosegue Li Ucci Festival, manifestazione ideata e promossa da Sud Ethnic Aps con il sostegno del Comune di Cutrofiano, la collaborazione di Regione Puglia e di vari partner pubblici e privati e la direzione artistica e organizzativa di Antonio Melegari. Mercoledì 6 settembre alle 21 nell’atrio di Palazzo Filomarini, dopo un ricordo a cura di Tonio Bandello di Luigi Chiriatti, una delle figure più importanti del mondo culturale pugliese con la sua instancabile attività di ricerca e divulgazione nel campo delle tradizioni popolari del Salento, al quale è dedicata l’intera edizione del Festival, spazio allo spettacolo Sdegnu – Storie e canti d’amore e di coltelli, un progetto di Davide Monaco con Gioacchino De Filippo e la compagnia di scherma salentina. Una storia d’amore, anzi il sogno di un amore mancato, in un tempo vissuto tra i vicoli di un Sud popolato con lentezza dagli animali da fatica e motori ancora sconosciuti. La storia di un giovane ragazzo, che crescendo troppo in fretta alla ricerca della propria strada, paga a caro prezzo per gli errori commessi. La storia per la libertà in nome dell’amore, spesso recluso e obbligato dalla povertà. La storia di una terra che è inno alla vita, di una terra che balla, che sfida. Dalle 22, infine, in Piazza Cavallotti i suoni antichi dei Bottari di Macerata Campania. Il gruppo nasce nel 1999, con il nome “Le ombre colorate”, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, verso il quale i fondatori nutrono una profonda venerazione che sfocia, ogni anno, nell’allestimento di un carro allegorico con il quale portare avanti la centenaria tradizione di Macerata Campania, piccolo comune della provincia di Caserta. Tino, botte, falce, zampogna, corde e tamburi sono gli elementi che rendono frizzante ed energico il loro spettacolo. La formazione vanta la partecipazione in numerosi eventi nazionali ed internazionali. Un viaggio virtuale attraverso le regioni del Sud Italia tra musica popolare e classico napoletano di tarantelle e tammurriate.
Giovedì 7 settembre alle 20:30 nell’atrio di Palazzo Filomarini la proiezione di “Santu Paula de Giurdignanu” di Fernando Bevilacqua insieme a Maurizio Nocera e dalle 21 in Piazza Cavallotti i concerti di Voci di Terra Nostra e Mundial. Venerdì 8 settembre dalle 21 in Piazza Municipio dopo la consegna del premio “Riconoscimento Cultura d’onore” a Salvatore Matteo, storico direttore della Biblioteca Comunale e del Museo della Ceramica di Cutrofiano ed esperto di storia locale, e il ricordo testimonianza a Luigi Chiriatti del giornalista e scrittore Raffaele Gorgoni, appuntamento da non perdere, in collaborazione con la rassegna i Concerti del Chiostro, con l’Orchestra di Piazza Vittorio. Sabato 9 settembre dalle 21 in Piazza Municipio si celebrerà il gran finale della tredicesima edizione de Li Ucci Festival. Il Concerto-evento alla Rimesa (antico nome della piazza centrale del comune salentino) si aprirà con “Sax in organik world”, nuovo progetto del sassofonista, arrangiatore e compositore Alessio Colì. In chiusura l’attesa esibizione de Li Ucci Orkestra, nata nel 2013 e formata da musicisti, uniti dalla voglia di costruire in note e in musica gli insegnamenti e la tradizione lasciata dai cantori salentini.
Durante il festival, nel centro storico, in collaborazione con il comitato Festa di San Rocco di Torrepaduli, saranno allestiti i Rosoni all’uncinetto che formeranno un vero e proprio cielo appeso. L’immagine del festival che rappresenta “il colore della vita” con un mix tra texture e forme che si sposano con la danza, è a cura del graphic designer Totò De Lorenzis. Nato nel 2011, a un anno dalla scomparsa di Uccio Aloisi, con l’intento di ricordare lo storico gruppo “Gli Ucci” di Cutrofiano e tutti i grandi cantori del Salento che hanno saputo tramandare grazie alla loro cultura orale i canti e le tradizioni del territorio, il festival è cresciuto, ampliando la sua visione e arricchendo il suo programma, coinvolgendo nuove generazioni di musicisti, cantori e artisti capaci di tramandare il patrimonio popolare salentino e trasformandosi in un contenitore di arte, cultura, musica, enogastronomia e turismo. Li Ucci Festival è realizzato in sinergia con il Comune di Cutrofiano e in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Lecce, Camera di Commercio di Lecce, Istituto Diego Carpitella, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Puglia Promozione e altri partner pubblici e privati. Ingresso libero. Info e programma www.liuccifestival.it – 3776954833.