Prosegue il tour estivo dei Kamafei: lunedì 2 settembre anche un concerto in carcere a Lecce

Prosegue il tour estivo dei Kamafei, formazione salentina fondata e guidata dal cantante, autore e fisarmonicista Antonio Melegari, che dal 2007 propone il suo inconfondibile sound tra pizzica, tradizione e innovazione. Giovedì 8 agosto (ore 21:30 – ingresso libero) la band si esibirà in Piazza Itria a Galatone per l’ottava edizione della Sagra del Carnevale, martedì 13 agosto (ore 20:30 – ingresso libero) sarà in Piazza San Giovanni a Casarano mentre martedì 20 agosto (ore 21:30 – ingresso gratuito) concluderà la tappa del festival itinerante “La notte della Taranta” a Castrignano de’ Greci dopo l’esibizione di Enza Pagliara dedicata alla ricerca e alla riproposta di Giovanna Marini nel Salento. Lunedì 2 settembre, poi, i Kamafei suoneranno nella Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce per un appuntamento speciale della quattordicesima edizione de Li Ucci Festival dedicato ai detenuti ma aperto anche al pubblico esterno (ingresso con prenotazione obbligatoria entro giovedì 8 agosto www.liuccifestival.it/prenotazioni/nessunoescluso/).

La parola Kamafei, un termine in griko ideato dal compianto Gianni De Santis, significa “caldo che scorre”. Gli spettacoli della band coinvolgono come una ronda estiva, fondendo energia e rispetto per le radici. Pizzica-pizzica, melodie vocali tradizionali e sonorità moderne si intrecciano, mantenendo la tradizione salentina e aprendosi ad altri orizzonti. Il tamburello, sempre presente, si integra armoniosamente con altri strumenti, creando un equilibrio perfetto, simile a quello di una festa popolare dove le voci dei vecchi cantori fanno da “staffetta” ai nuovi, rispettando i gusti degli ascoltatori contemporanei. Il gruppo, composto da Antonio Melegari (voce e tamburello), Giovanni Palma (voce e chitarra), Alessio Giannotta (mandola e chitarra), Vittorio Chittano (fisarmonica), Marco Palumbo (basso elettrico) e Matteo Coppola (batteria), offre uno spettacolo affascinante e innovativo.