Lunedì 19 agosto (ore 20:30 – ingresso libero), Piazza San Nicola a Corigliano d’Otranto ospita Musikì, una notte dedicata al cinema e alla musica.
Musikì, realizzato con la direzione artistica di Paolo Pisanelli e il coordinamento creativo di Francesco Maggiore, è una rassegna che presenta documentari e film musicati dal vivo per raccontare storie passate e presenti attraverso viaggi sonori e visioni cinematografiche che percorrono i diversi territori del Sud Italia e del Mediterraneo. Sconfinando in Basilicata e nei Balcani, si affrontano, attraverso il cinema e la musica, temi civili, religiosi e sociali, si raccontano storie di uomini e donne per riflettere su lavoro, migrazioni, realtà politiche e sociali, visioni e invenzioni barocche.
“Non si vive senza musica!” diceva il filosofo Friedrich Nietzsche, che ne esplorava il lato dionisiaco. La musica serve a vivere, guarire, amare, lavorare, accogliere, protestare, lottare. La musica e il cinema hanno una forza rivoluzionaria: possono risvegliare l’anima e il corpo, possono raccontare cunti e canti di un territorio, possono far ballare e rendere liberi.
Si inizia alle 20.30, subito dopo il tramonto, con le percussioni di Giovanni Martella, musicista e fondatore di Circular Music un progetto di promozione della musica tradizionale del west africa che accompagnerà le immagini di LAC – Laboratorio di Animazione Cromatica di Mirco Santi, una produzione Home Movies e Cinema del reale, un film collettivo realizzato da adulti e bambini che hanno colorato fotogramma per fotogramma rulli di pellicola 16 mm trasparente.
Tra gli omaggi ai cantori quello a Vituccio di Villa Castelli, Vito Nigro, capraio di professione uno degli interpreti più rappresentativi della tradizione popolare pugliese. In programma la proiezione di VITUCCIO E LA TARANTA una scena tratta da un film in lavorazione che racconta i canti del sud del Sud.
Durante la serata sarà proiettato MUSIKÌ un film collettivo realizzato in occasione del seminario ‘Filmare la musica e il territorio un laboratorio rivolto a giovani filmaker condotto da Paolo Pisanelli nel 2009. Un viaggio tra luoghi e persone, musiche e eccezionali paesaggi sonori della Grecìa Salentina.
Continua la collaborazione tra Cinema del reale e l’AAMOD, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico con la proiezione di METAPONTO LA VIA DEL TABACCO un film del 1967 di Libero Bizzarri che racconta il viaggio di una famiglia salentina di contadini verso le campagne di Metaponto, paese della Basilicata, dove il tabacco rappresentava la maggiore risorsa produttiva. Dopo la proiezione interverrà Gino Giannachi uno dei protagonisti del documentario.
Tra i film in programma MAKARÌA di Giulia Attanasio, un omaggio a Enza Magnolo, musicista e cantante di straordinario talento che raccoglie le esperienze, le voci e il lascito della tradizione musicale salentina e intraprende un percorso musicale affascinante, che avremmo voluto durasse a lungo .
Danze, musiche e rituali legati al tarantismo sono il tema di VIAGGI NELLE TERRE DEL RIMORSO un montaggio di immagini e suoni tratti dai documentari che dagli anni cinquanta in poi hanno indagato il fenomeno dei riti di guarigione dal ‘morso della taranta’ e supportato la la ricerca etno-antropologica di cui Ernesto De Martino è stato uno dei massimi esponenti. Il film fa parte dell’omonima mostra allestita tra la Tabaccaia del Castello e il borgo di Corigliano d’Otranto e visitabile fino al 27 ottobre.
A dare ritmo e musicalità al film saranno le sperimentazioni sonore di Giovanni Bisanti, chitarra, voce e sintetizzatore e il basso di Gabriele Vizzi.
Tra le proiezioni ci sarà anche il video musicale FIMMANA DE MARE di Rachele Andrioli. Nelle immagini girate da Giuseppe Rutigliano, con la regia di Rachele Andrioli e Marcelo Bulgarelli, volti di donne si specchiano e si riconoscono nello stesso mare, il Mediterraneo.
A chiudere la rassegna il promo POLAROID POLAROID, un work in progress di Paolo Pisanelli con le musiche di Admir Shkurtaj che racconta, attraverso le immagini di un reportage realizzato nel marzo del 1991, gli sbarchi nei porti di Brindisi e di Otranto di migliaia di persone provenienti dall’Albania. Le facce stanche e felici di allora si riflettono nelle facce degli albanesi di oggi, che hanno vissuto le grandi trasformazioni del loro paese.
L’evento, ideato e organizzato da Big Sur, Cinema del reale e Officinavisioni, in collaborazione con il SEI – Sud Est Indipendente, si inserisce nella programmazione del ‘Borgo Volante’ un progetto dall’Amministrazione Comunale di Corigliano d’Otranto, sostenuto dal Ministero della Cultura – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione che, sull’esperienza maturata negli scorsi anni all’interno del Castello Volante, si propone di trasformare il borgo in un luogo della creatività attraverso l’attivazione di ‘officine per la produzione culturale’ ed un programma di residenze artistiche, laboratori e eventi che coinvolgono il luoghi e gli abitanti.