“Francesco Massaro & Bestiario” è una formazione elettroacustica che si pone elegantemente sul confine tra jazz e sonorità contemporanee. Essenziale, viva, pulsante: la musica del Bestiario è immaginifica, piena di rimandi e suggestioni e proietta l’ascoltatore in una dimensione tra realtà e magia. Con tre dischi all’attivo (“Bestiario Marino” del 2015 e “Meccanismi di Volo” del 2018 entrambi per il coordinamento Desuonatori e “Quaderni di zoologia imperfetta” uscito nel 2020 per Folderol Records), il quartetto (fino al 2018 anche con la presenza del pianista Gianni Lenoci) affronta un repertorio di composizioni originali tra partiture grafiche, notazioni tradizionali e libera improvvisazione, cercando (im)possibili relazioni tra musica, bestie immaginarie, cataloghi medievali, ‘patafisica, cinema e letterature, senza mai cadere nel didascalico e sempre cercando una connessione intima con l’ascoltatore.
Francesco Massaro è un musicista di formazione accademica, conclusa con lode e menzione di merito, impegnato in numerosi progetti multidisciplinari che uniscono musica creativa, arti visive, poesia, audio/video, arti elettroniche e danza. Nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale delle Arti indetto da AFAM e MIUR (sezione jazz). Nel 2016 e nel 2017 la rivista specializzata Musica Jazz lo segnala tra i 10 migliori giovani talenti italiani definendolo “uno dei talenti più luminosi venuti alla ribalta della scena italiana negli ultimi anni”. Nel 2018 riceve il premio Targa SIAE. Nel 2020 riceve il Pandemic Atlanta Grant Dance/Coreography. È titolare di una corposa discografia come leader e co-leader. Attualmente si esibisce anche in solo (Maniera Nera – fiati e live electronics) nel trio Elica (con Chiara Liuzzi, Adolfo La Volpe, Elio Martusciello) e nel duo Outline Maps (con Alessandra Bossa) fa parte inoltre del Noci Saxophone Pool (Vittorino Curci, Gianni Console e Marco Colonna), dell’OEOAS (Orchestra Elettroacustica Officine Arti Soniche) e Growth and Forms (progetto di interazione audio-video con Rossella Calella Caramia). Tra le numerose collaborazioni, che spaziano dall’avant jazz alla musica contemporanea d’accademia, la più importante e proficua è certamente quella con il pianista Gianni Lenoci. Ha inoltre inciso e suonato occasionalmente con Sakis Papadimitriou, William Parker, Joelle Leandre, Stefano Battaglia, Markus Stockhausen, John Tchicai, Elio Martusciello, Giancarlo Schiaffini, Fabrizio Spera, Paolo Fresu, Carlos Zingaro, Kent Carter, Paul Lovens, Carlo Actis Dato, Antonello Salis, Eugenio Colombo, Alessandro Haber, Daniele di Bonaventura, Steve Potts, Sabir Mateen, Marco Colonna, Sauro Berti, Michel Godard, Bruno Tommaso, Roberto Ottaviano, Gunter “Baby” Sommer, Ab Baars, Ig Henneman, Admir Shkurtaj, Danilo Gallo, Enrico Gabrielli e molti altri. Ha partecipato a numerosi festival di jazz e musiche attuali tra i quali Una Striscia di Terra Feconda, AngelicA, Time in Jazz, Young Jazz, Talos Festival, Europa Jazz Festival di Noci, Notte della Taranta, Materadio, Rec Festival, Mantova Musica, Italia Wave, Disorder, No Sheet Festival, Silence, Festival dei Mondi di Villa Ada, Settimana di Cultura Italiana (Università di Banja Luka), ha suonato per l’Università di Coimbra, l’Università di Bari, la Radio Tv Tedesca (Lipsia), e RadioRai.