Da venerdì 3 a domenica 5 gennaio (ore 21 | ingresso libero fino a esaurimento posti) la Chiesa del Santissimo Crocifisso a Caprarica di Lecce ospita “Il Cammino Celeste – Winter“. Il Festival, ideato e diretto dalla flautista e compositrice Giorgia Santoro, con la produzione di Zero Nove Nove, dal 2016 (con nove edizioni estive e tre invernali) propone percorsi musicali e culturali lungo le vie dei pellegrini nella Puglia meridionale in viaggio verso Gerusalemme, con particolare attenzione al tratto che dal porto di Brindisi conduceva fino a Santa Maria di Leuca. Alle due serate già annunciate con i progetti “Na via di rose” con La Cantiga de la Serena e Pino De Vittorio (venerdì) e “Mediterraneo Contemporaneo” con Redi Hasa e Rocco Nigro (sabato), domenica 5 gennaio si aggiunge l’appuntamento con “Cercatori dell’invisibile” con Michel Godard e Valerio Fusillo. Questo ulteriore concerto è possibile grazie alla collaborazione con l’associazione Il Giunco e con il sostegno di Regione Puglia e Puglia Promozione, per il progetto “Christmas on the Road: sulla Via Francigena nel Salento” che proseguirà fino al 2 febbraio. Il Cammino Celeste – Winter è promosso con il sostegno del Comune di Caprarica di Lecce, con il patrocinio dell’Associazione europea delle vie francigene e dell’associazione Le Comunità ospitanti degli itinerari Francigeni della Puglia meridionale. Info 3392063444 – info@ilcamminoceleste.it.
Venerdì 3 gennaio (ore 21 | ingresso libero fino a esaurimento posti), per la prima serata, La Cantiga de la Serena e Pino De Vittorio proporranno “Na via di rose“. Da anni l’ensemble formato da Fabrizio Piepoli, Giorgia Santoro e Adolfo La Volpe si dedica al recupero e alla rielaborazione della musica antica del bacino del Mediterraneo promuovendo il dialogo culturale tra Occidente e Oriente. “La Novia” – quarto progetto discografico, prodotto nel 2023 da Zero Nove Nove – conferma una continua ricerca ed esplorazione nel lavoro del trio volta a riproporre, in chiave nuova e personale, un repertorio dal grande fascino che scava nelle diverse tradizioni del Mediterraneo. L’onnipresente tradizione sefardita dialoga, attraverso cantighe e romanze spagnole, con tarantelle dell’Italia meridionale, con canti e danze dei Balcani, della Spagna e del Medio Oriente. Per la prima volta i tre condivideranno il palco con Pino De Vittorio, storica voce che ha contribuito alla ricerca e alla rivalorizzazione dei canti popolari del Sud Italia, lavorando con La Compagnia Pupi e Fresedde, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Roberto De Simone, Salvatore Accardo, Luciano Berio, Massimo de Bernart e molti altri.
Sabato 4 gennaio (ore 21 | ingresso libero fino a esaurimento posti) secondo appuntamento con “Mediterraneo Contemporaneo” del violoncellista Redi Hasa e del fisarmonicista Rocco Nigro. Il duo, nato nel vivace panorama musicale del “rinascimento” salentino degli ultimi decenni, propone un repertorio di brani inediti e melodie originali, frutto di una ricerca che mira all’essenzialità. Le loro radici musicali uniscono le due sponde dell’Adriatico, evocando sonorità ancestrali ispirate alla ricca tradizione dei Balcani e del Sud Italia, per poi proiettarle verso atmosfere innovative, vicine alle sperimentazioni della migliore musica contemporanea. I due artisti vantano numerose incisioni discografiche e collaborazioni di prestigio con, solo per citare alcuni nomi, Ludovico Einaudi, Antonio Castrignanò, Cesare Dell’Anna, Rachele Andrioli, Enza Pagliara, Giancarlo Paglialunga, Dario Muci, Valerio Daniele e la Fanfara Tirana.
Domenica 5 gennaio (ore 21 | ingresso libero fino a esaurimento posti), in collaborazione con l’associazione Il Giunco e con il sostegno di Regione Puglia e Puglia Promozione, per il progetto Christmas on the Road: sulla Via Francigena nel Salento, il festival si concluderà con “Cercatori dell’invisibile” di Michel Godard e Valerio Fusillo. Il musicista e compositore francese è uno dei pochissimi solisti di tuba al mondo e con molta probabilità l’unico interprete del serpentone. Questo strumento, che nasce come il basso della famiglia dei cornetti, non aveva mai goduto di un corpus solistico. Godard propone un repertorio che va dalla musica del XVI secolo al jazz e all’improvvisazione. Come solista di classica si è esibito e ha registrato con prestigiose orchestre e ha collaborato con musicisti ed ensemble straordinari del jazz internazionale. Valerio Fusillo, mandolinista dallo stile eclettico, esplora le potenzialità di uno strumento spesso confinato a pochi generi, spinto dal desiderio di sperimentare suoni e armonie innovative. Specializzato in musica classica, il suo amore per l’improvvisazione lo ha portato a intraprendere studi approfonditi sul jazz, arricchiti da significative esperienze e collaborazioni.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Info 3392063444 – info@ilcamminoceleste.it