Giovedì 3 agosto (ore 20:30 – ingresso libero) nel Chiostro degli Agostiniani in via Michele De Pietro 10 a Lecce con la presentazione del saggio “La tecnologia è religione” di Chiara Valerio (Einaudi) prosegue la terza edizione di Agostiniani Libri, rassegna letteraria del Comune di Lecce, che rientra nel cartellone Lecceinscena, organizzata in collaborazione con Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro e altre associazioni, librerie e realtà attive sul territorio. Lauerata in matematica con un dottorato di ricerca in calcolo delle probabilità, la scrittrice, responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio, direttrice editoriale fiera Più Libri Più Liberi di Roma, collaboratrice di Rai Radio3, la Repubblica e altre testate, dialogherà con Giulia Maria Falzea, autrice e operatrice culturale. Che differenza c’è tra danzare per far piovere, e schiacciare un tasto per illuminare uno schermo? In entrambi i casi, un movimento del nostro corpo fa accadere qualcosa. Nel primo caso, la danza della pioggia si rivolge a una qualche divinità e il dispositivo che ne attiva l’intervento è il nostro corpo. Nel secondo caso il dispositivo è un prolungamento del corpo. Norbert Wiener, matematico, sottolineava, già negli anni Cinquanta del Novecento, la pericolosa e facile identità tra religione e tecnologia. È dunque ragionevole domandarsi oggi quanto politiche culturali prive di immaginazione abbiano allontanato la tecnologia dalla scienza, trasformandola in una fede che ha i propri sacerdoti, i black fridays di festa, gli eretici, gli atei e i martiri da social network. Tra le pubblicazioni di Chiara Valerio: “A complicare le cose” (Sistema editoriale 2003), “La gioia piccola d’esser quasi salvi” (nottetempo 2009), “Spiaggia libera tutti” (Laterza 2012). Per Einaudi ha pubblicato “Almanacco del giorno prima” (2014), “Storia umana della matematica” (2016 e 2022), “Il cuore non si vede” (2019 e 2023), “La matematica è politica” (2020), “Nessuna scuola mi consola” (2021), “Cosí per sempre” (2022) e “La tecnologia è religione” (2023).