Mercoledì 27 febbraio alle Officine Cantelmo di Lecce, con lo showcase dei Respiro, prosegue Dischi Parlanti, rassegna organizzata dal centro culturale in collaborazione con Radio Wau, Uasc!, Sud Est Indipendente Festival, Sum e Km97, per promuovere gruppi emergenti e nuove uscite discografiche di band pugliesi. La serata (ingresso libero) prenderà il via alle 20 con un aperitivo musicale e proseguirà (dalle 21) con le selezioni, rigorosamente in vinile, di Giovanni Ottini. Dalle 22, infine, spazio ai Respiro, progetto musicale nato dall’incontro tra la cantante Lara Ingrosso e il violinista Francesco Del Prete, con l’intervista, a cura degli speaker di RadioWau, e lo showcase di presentazione del nuovo album UnPOPositivo, in uscita per Discographia Clandestina. Le Cantelmo ospiteranno anche un’esposizione con alcune opere del fotografo Francesco Marsano, dell’illustratrice e grafica Penni Phi (diplomata alla scuola di fumetto Lupiae Comix) e della fotografa e film maker Chiara Vantaggiato e il “mercatino del nonno” firmato Kitscheria Vintage.
Amore, separazione, paura sono i temi intorno ai quali ruota UnPOPositivo, l’omonimo singolo d’esordio, uscito in anteprima lo scorso 18 febbraio sul web magazine Le Rane, manifesto musicale dei Respiro. Una visione che si estende a tutte le otto tracce del disco. “UnPOPositivo parla di insoddisfazione, di difficoltà d’integrazione, di persone che si sentono inadeguate. La musica serve a non farle sentire sole, a invitarle a reagire e a imporre la propria identità”, raccontano i due artisti. Tra i brani più significativi dell’album c’è “Randagio”, canzone ispirata alla clochard Maria Silvia Spolato, intellettuale e matematica degli anni ’70, che fu costretta al vagabondaggio dopo aver rivelato la sua omosessualità. Respiro è un progetto in continua evoluzione e sperimentazione, “un soffio di note e parole” che diventa pulsante con l’aggiunta di multi-pad e sequenze di elettronica. Un violino diviene un insieme inaspettato di sonorità differenti, trasformandosi, di volta in volta, in basso, in chitarra, in una batteria, superando così lo stereotipo che lo identifica uno strumento a utilizzo prettamente melodico. La magia si compie sul palco, quando i musicisti sulla scena sono solo due ma nell’aria il suono è quello di un’orchestra: merito dell’uso sapiente di una pedaliera multieffetto e di una loop-machine, strumenti attraverso i quali Francesco Del Prete riesce a valorizzare le qualità percussive, ritmiche e armoniche del suo violino a cinque corde. Sul palco i Respiro portano i loro brani originali ma anche omaggi agli artisti più amati, come Radiohead, Moltheni, Samuele Bersani, Sting, Steve Wonder e altri. Tra i traguardi più importanti che il duo ha ottenuto dal 2013 ad oggi, ci sono undici riconoscimenti nazionali, il servizio di Vincenzo Mollica durante una puntata del suo programma “Do Re Ciak Gulp” su RAI1, il live per RSI (Radio Televisione Svizzera) durante l’ultima Fiera del libro di Torino, l’apertura del concerto dei Marlene Kunz al Fabrique di Milano a Marzo 2016, l’assegnazione della “Targa d’autore controcorrente” per il disco “A forma d’ali” nel 2016, il Premio Mauro Carratta 2017, e il concerto live presso gli studi di RSI (Radiotelevisione Svizzera) a Lugano nell’ottobre 2018.
Ingresso libero
Info 0832304896