Proseguono gli appuntamenti “Verso La Notte dei Poeti” del progetto Taotor – Teatro, mito e archeologia di Astràgali Teatro. Lunedì 10 agosto (ore 20 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria 3892105991 – teatro@astragali.org) nel Parco Archeologico di Rudiae, in via San Pietro in Lama, a Lecce, la compagnia salentina propone una “Festa per Rudiae” per condurre gli spettatori all’interno del Parco e raccontare, attraverso parole e suoni, la storia della città che ha dato i natali a Quinto Ennio (239-169 a.C.) considerato il padre della letteratura latina. Nell’area archeologica sono state portate alla luce tombe ipogee scavate nella roccia e tratti delle monumentali fortificazioni messapiche, oltre a strade basolate ed edifici pubblici di Età romana. Nel “Fondo Acchiatura” è possibile visitare le strutture archeologiche messe in luce nel corso dei vecchi scavi degli anni ’50, ovvero le due strade basolate ortogonali, il luogo di culto e l’ipogeo ellenistico. L’Anfiteatro, costruito durante il regno di Traiano (98-117 d.C.), è immerso in una cornice di ulivi secolari arricchita dalle tipiche architetture rurali (muretti a secco, torri colombaie). L’archeologo Francesco D’Andria introdurrà con un intervento dal titolo “Perché non possiamo non dirci messapi“. A seguire letture a cura di Simone Giorgino e Fabio Tolledi. Infine il batterista e compositore barese Aldo Bagnoni – affiancato dal polistrumentista Emanuele Coluccia, dal contrabbassista Giampaolo Laurentaci e dal tastierista Mauro Tre – si esibirà nei brani del progetto The connection.
Per tutta l’estate, grazie a un accordo di promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto e ARVa SRL, in collaborazione con il Comune di Lecce, sarà possibile visitare il Parco ogni sabato e domenica (con doppio turno alle 17 e alle 18:30 – ingresso 5 euro) e dal lunedì al venerdì solo per gruppi e su richiesta. Viste le prescrizioni anticovid19 la prenotazione è sempre obbligatoria (3491186667 – 3495907685 – info@parcoarcheologicorudiae.it).
Tra Rudiae e la Riserva naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine di Vernole, il progetto Taotor (Andirabas) – il cui nome fa riferimento all’unico Dio messapico che si conosce grazie alle iscrizioni trovate all’interno della Grotta della Poesia di Roca – propone spettacoli e performance per accompagnare il pubblico verso “La Notte dei Poeti” del 4 settembre (ore 20 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria) con la partecipazione di Antonio Prete, Silvana Kutz, la presentazione di “Antologia dei poeti maledetti” di Vittorio Pagano e le musiche dell’Oles Ensemble. Domenica 16 agosto (ore 21 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria) alle Cesine una serata dedicata ai versi di Salvatore Toma, poeta salentino scomparso nel 1987, con le voci di Salvatore Della Villa, Simone Franco, Simone Giorgino, Carla Guido, Piero Rapanà, Fabio Tolledi e la musica di Mauro Tre, Gianluca Milanese, Roberto Gagliardi.
Taotor è promosso dalla compagnia salentina Astragali Teatro in collaborazione con Ar.Va, Theutra e il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento e con i comuni di Lecce, Vernole e San Cesario di Lecce ed è cofinanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia.
Riconosciuta dal 1985 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come compagnia teatrale d’innovazione e diretta da quasi trent’anni dall’attore e regista Fabio Tolledi, Astràgali Teatro dal 2012 è sede del Centro Italiano dell’International Theatre Institute dell’Unesco ed è membro della Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures. Ha realizzato progetti artistici, spettacoli, attività in circa 30 paesi in tutto il mondo. Nel corso di questi anni numerosi lavori hanno trovato casa in molti siti in Italia e all’estero anche siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco come Palazzo Topkapi, uno dei monumenti più importanti di Istanbul che fa parte delle “Aree storiche d’Istanbul”, e come la Cittadella di Erbil, simbolo del Kurdistan iracheno.
L’ingresso al Parco, dotato di un parcheggio interno nell’area di Fondo Acchiatura, è situato in Via A. Mazzotta (40°19’55.6″ N 18°08’46.3″ E), di fronte all’IISS Presta Columella. Per la visita si consigliano scarpe comode, copricapo/cappellino e acqua.