Sabato 3 luglio (ore 21 – ingresso libero), spazio allo showcase di presentazione di “Temporalità”, disco d’esordio di Ninotchka, progetto musicale di Mimmo Pesare, autore, compositore, musicista, producer e docente di Psicopedagogia dei linguaggi comunicativi all’Università del Salento, che dialogherà con lo scrittore Osvaldo Piliego con la partecipazione di Miss Mikela Giannini ed Ester Giannelli. Uscito il 20 maggio per NOS Records, “Temporalità” vanta la co-produzione artistica di Marco Ancona (Bludinvidia, Fonokit, Marco Ancona & Amerigo Verardi) e i featuring vocali di Emidio Clementi (Massimo Volume), Georgeanne Kalweit (Delta V), Gianluca De Rubertis (Il Genio), Giorgio Consoli (Leitmotiv), Miss Michela Giannini (Insintesi). Dopo oltre vent’anni di esperienze in band indipendenti (Art Nouveau, Cassandra Zeit, QCK, Tobia Lamare & The Sellers, Zeman), Pesare con Ninotchka inaugura il suo progetto solista, di cui è autore e compositore di musiche e testi. Il progetto dà grande importanza alle liriche in italiano e agli arrangiamenti che spaziano tra elettronica, trip-hop e post-rock.
La serata di domenica 4 luglio (ore 19) si tingerà dei colori dell’arcobaleno con l’aperitivo rainbow, promosso dall’assocazione Lea – Liberamente e Apertamente in collaborazione con il gruppo di Lecce di Amnesty International. Durante l’incontro le due associazioni discuteranno di diritti lgbtqia+, diritti umani, Ddl Zan, omobilesbotransfobia nel calcio e violenza. L’associazione LeA – Liberamente e Apertamente, nata nell’aprile del 2013, è un’associazione politica di volontariato volta alla promozione dei diritti della comunità LGBTQ+ e combatte ogni forma di discriminazione omobilesbotransfobica. Le attività ed i servizi che LeA porta avanti sono molteplici. L’associazione, infatti, crede fortemente che partendo dalla consapevolezza e dalla conoscenza si possa costruire il rispetto e la libertà di tutte e tutti. Sono ancora purtroppo troppo ricorrenti i fenomeni di violenza omofobica e transfobica, a scuola e in qualsiasi altro contesto, così come l’errato utilizzo del linguaggio e della comunicazione, che genera forti discriminazioni e la creazione di pregiudizi. A seguire (ore 20:30) la serata si concluderà con la selezione musicale a cura di Max Nocco, animo poliedrico in perenne movimento, eterno circolo, come i migliaia di vinili da lui collezionati e selezionati nei suoi dj set. Ex batterista in gruppi hardcore/metal; proprietario del Crash, negozio di dischi che tra gli anni 90 e la seconda metà del 2000 ha deliziato i palati più fini ed esigenti in fatto di musica. Scrive di nuove uscite discografiche per ”Il Nuovo Quotidiano di Puglia”, vanta all’attivo un maxi-single in vinile (”Rusty Trombone”) ed interessanti collaborazioni tra le quali quelle con l’artista Massimo Pasca, il collettivo di illustratori salentini amantice e Teatro Essenza. Nel 2019 ha pubblicato “Storiella Bonsai”, suo esordio letterario, uscito per Ergot Edizioni.
Negli anni del digitale è della musica liquida si è verificato quello che Simon Reynolds profetizzava e teorizzava nel suo “Retromania”: un ritorno al passato della musica, una nuova affezione non solo per i suoi contenuti (le reunion delle storiche band, le ristampe delle pietre miliari del jazz, del pop, del rock) ma anche per il suoi supporti (il vinile, addirittura le musicassette). Un’operazione “nostalgia” che con il tempo è diventata il nuovo mercato emergente e crescente della musica registrando cifre record negli ultimi anni. Quella del vinile non è solo una moda, il fatturato annuo di dischi venduti aumenta di anno in anno e coinvolge fasce di pubblico sempre più giovani. Il futuro digitale della musica è affiancato dal passato, da un formato fisico e classico. I motivi sono tanti: qualità dell’ascolto, art-work delle copertine più grandi, ritorno a una ritualità del consumo che i nuovi supporti stavano cancellando. Quella che prima era una passione per pochi collezionisti oggi è diventata la nuova pratica dell’acquirente medio di musica. Questo ha aumentato conseguentemente la richiesta di vinili e di occasioni in cui venderne e comprarne. In questo il vinile batte la rete. Le fiere restano i luoghi preferiti per chi ama i dischi, appuntamenti in cui incontrarsi con altri appassionati, trovare rarità, occasioni, intraprendere contrattazioni.
Il progetto Castello Volante – vincitore del bando per l’adeguamento degli attrattori turistici all’accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia – è gestito dal 2017 da Multiservice Eco, Big Sur e Coolclub in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto. Dal martedì alla domenica (ore 10/13 – 16/20 – informazioni e prenotazioni visite al 3519137972 – 0836471008) l’infoPoint offre un catalogo di esperienze culturali, visite guidate, bike tour dentro e intorno le mura del Castello e all’interno del suo bookshop una selezione di produzioni editoriali, artigianali e di design made in Puglia. Nel corso dell’estate, rispettando tutte le disposizioni e le misure di contenimento del contagio da Covid19, il Castello Volante proporrà la musica di Sei Festival, le proiezioni e i percorsi espositivi di Cinema del reale, gli incontri e i dibattiti di Io non l’ho interrotta, tutte produzioni originali delle realtà che animano il progetto culturale del Castello Volante. Non mancheranno, inoltre, altri appuntamenti con arte, danza, cibo, letteratura, arte, nuovi mestieri e artigianato. Il Castello Volante è, infatti, un grande cantiere delle arti in cui nascono opere ed eventi che scaturiscono dall’incontro in un processo di ibridazione e “scambi creativi”. Il Castello e il suo borgo diventano così luoghi da abitare, storie da scoprire e da svelare, corpi architettonici e simbolici con cui stabilire una relazione sentimentale e di scambio, a cui restituire un segno del proprio passaggio.