Seconda e ultima giornata per FoodExp – Forum internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera

Mercoledì 16 aprile (dalle 10 alle 18 | ingresso gratuito | info, programma e prenotazioni www.foodexp.it) al Chiostro dei Domenicani di Lecce si conclude l’ottava edizione di FoodExp – Forum internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, ideata e organizzata da Sinext con la direzione di Giovanni Pizzolante, in collaborazione con Regione PugliaPuglia Promozione e numerosi partner pubblici e privati, dedicata al tema “DNA Evolution. Laboratori sperimentali | Tecniche e contaminazioni internazionali“. Il programma della seconda giornata prende il via  alle 10:00 nel salone Talk con la Food Edition di Hackfest, un hackathon moderato da Nick Difino con sei tavoli di discussione su “Contaminazioni nella ristorazione”, “Food & Nuove tendenze”, “Formazione & Ristorazione”, “International food”, “Sfide della modernità nel mondo food” e “Food & Sustainability”.  Sul palco del Teatro del Gusto Cook ci saranno gli chef Andrea Catalano (Dissapore * – Carovigno, Brindisi) e Peppe Guida (Antica Osteria Nonna Rosa * – Vico Equense, Napoli), in entrambi i casi in collaborazione con Acqua Panna-S.Pellegrino. Poi, spazio al Laboratorio sperimentale dedicato alle salse con Luigi Taglienti (IO Luigi Taglienti – Piacenza), successivamente alle lezioni di Davide Di Fabio (Dalla Gioconda – Gabicce Monte, Pesaro Urbino), in collaborazione con Monograno Felicetti; Francesco Sodano (Famiglia Rana * – Oppeano, Verona); Domingo Schingaro (I Due Camini di Borgo Egnazia * – Fasano, Brindisi) in Laboratorio sperimentale con l’agronomo Angelo Giordano. Nel Teatro del Gusto Mixology e Pizza-Pasticceria un altro atteso Laboratorio sperimentale, quello che impegnerà Ciro Scamardella (Pipero * – Roma) insieme a John Regefalk e Natalia Villamor Sobaro del Basque Culinary Center. Quindi, altre due masterclass in collaborazione con Agugiaro & Figna, che vedranno come protagonisti il pastry chef Manuel Ferrari (Mistral di Villa Serbelloni – Bellagio, Como) e lo chef pizzaiolo Denis Lovatel (Denis – Milano). E poi ancora il “Caffè speciality al ristorante, non solo come fine pasto” con Matteo Romano, Francesco Pellegrino, Martina Tramis, Giulia Tramis, Francesca Surano e “Le nuove frontiere della cucina e della mixology” con Leonardo D’Ingeo, Paolo Scialpi e Giulio Di Donfrancesco (Fràn Masseria Francescani – Lecce). Dalle 12:00 alle 16:00 si conclude il concorso “Le salse per ogni forma” in collaborazione con Monograno Felicetti, con gli studenti dell’IISS “Presta-Columella” di Lecce, invitati a inventare salse originali dedicate a diverse forme di pasta, simbolo della ricchezza culinaria italiana. Sotto il porticato saranno posizionati i banchi dell’area espositiva “Only the best”, dedicata ad aziende del settore vitivinicolo, in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier – Lecce, e alimentare con la possibilità di degustazioni guidate. Tornano poi gli assaggi nell’area FoodExp Gourmet (guidati da Barbara Politi) con Fabio Vulpitta (Aqua del Le Dune Suite Hotel – Porto Cesareo, Lecce), Alessio Panarella (Duca Salotto dei Sapori – Ugento, Lecce), Agostino Bartoli (Gatto Rosso – Taranto), Daniel Cavuoto (Hagakure Noh Samba – Bari), Giorgio Vantaggiato (Koria Restaurant – Corigliano d’Otranto, Lecce) e Massimiliano Tasselli (La Cucina di Sorsi e Discorsi – Taviano). Il secondo pranzo memorabile, moderato da Paolo Marchi, sarà curato dallo chef Richard Abou Zaki del Retroscena* di Porto San Giorgio. In serata cena finale sempre al Chiostro dei Domenicani con Denis Lovatel (Denis – Milano), Ciccio Vitiello (Cambia-Menti – Caserta), Andrea Catalano (Dissapore * – Carovigno, Brindisi), Peppe Guida (Antica Osteria Nonna Rosa * – Vico Equense, Napoli), Fabio Vulpitta (Aqua Restaurant – Porto Cesareo, Lecce), Donato Piscopo (Gimmy Restaurant al Chiostro dei Domenicani – Lecce), Manuel Ferrari (Mistral di Villa Serbelloni – Bellagio, Como), Alessio Gallelli (Pellico 3 al Park Hyatt – Milano).

IL TEMA – «In passato ci siamo soffermati sul DNA della cucina italiana e di come questo sia cambiato nei decenni, di fronte all’influenza gastroculturale nata dal crescente confronto con il mondo», spiega Giovanni Pizzolante. «Questa volta, invece, abbiamo l’ambizione di andare ad analizzare le prospettive, partendo da un assunto: se il nostro DNA è mutato – poco o tanto che sia – come possiamo prevedere se e come cambierà anche nel prossimo futuro?». “DNA Evolution” racconterà così la ricerca, la sperimentazione, la contaminazione, le nuove tendenze, le sfide della modernità, l’approccio verso sempre maggiori sostenibilità ambientale ed economica, le stesse prospettive della cucina mediterranea (o della nuova cucina mediterranea che dir si voglia), persino il mutevole rapporto con il cibo in anni in cui il cambiamento climatico impone di avere a che fare con una biodiversità italiana sempre ricchissima, forse unica, ma a sua volta cangiante.

TICKET – L’ingresso al Chiostro sarà anche quest’anno libero e gratuito con registrazione sul sito www.foodexp.it o su invito, per vivere il mondo FoodExp e assistere a incontri, teatri e performance. Il Forum in questo modo vuole favorire e invogliare la presenza di tutte le persone (studenti, professionisti, giornalisti, comunicatori, addetti ai lavori, curiosi, turisti) che vogliono approfondire le tematiche e scoprire nuove realtà. Sul sito sono già disponibili i ticket per gli spazi di degustazione, i pranzi e le cene.

I PARTNER – FoodExp non potrebbe esistere senza il supporto dei tanti partner, vecchi e nuovi. Main sponsor dell’edizione 2025 sono Agugiaro & FignaAcqua Panna-S.PellegrinoFelicettiBerlucchiAlmaBerto’s, NovaleasBanca Popolare PuglieseAssociazione Italiana Sommelier – LecceLe Dune Group. L’evento è cofinanziato da Unione EuropeaRepubblica ItalianaRegione PugliaAssessorato al Turismo con Pugliapromozione | POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8.

Info e prenotazioni
www.foodexp.it