Sabato 12 (ore 18:00 e 20:00) e domenica 13 aprile (ore 17:30 e 19:30) nel Complesso degli Agostiniani di Lecce con quattro repliche di “Hamelin” prosegue la rassegna “Ci vuole un fiore – famiglie a teatro“.
Prodotto da Factory Compagnia Transadriatica e Fondazione Sipario Toscana con il sostegno di Segni new generations festival, vincitore dell’Eolo Awards e del Premio Festebà, lo spettacolo (dai 5 ai 10 anni), con drammaturgia e regia di Tonio De Nitto, dramaturg Riccardo Spagnulo, musiche originali di Paolo Coletta, voiceover di Sara Bevilacqua, burattini di Michela Marrazzi, scene di Iole Cilento, costumi di Lapi Lou e luci di Davide Arsenio, vede in scena Fabio Tinella. La storia del pifferaio di Hamelin è ancora avvolta nel mistero. Hamelin è il nome di una cittadina al nord della Germania dove leggenda e realtà si sono fuse centinaia di anni fa, dove diverse ipotesi non hanno mai risolto il mistero della sparizione di 130 bambini, come riportato nella targa affissa sulla cosiddetta casa dell’accalappia topi. Un fatto di cronaca traslato via via in fiaba, nella tradizione orale prima e nella raccolta “Saghe germaniche” dei Fratelli Grimm poi. Ad Hamelin vige ancora il divieto assoluto di suonare musica nella via Senzatamburi, dove anche i cortei in festa che vi arrivano cessano immediatamente ogni suono. Ma cosa è successo ai bambini di Hamelin? Dove finisce la realtà e dove inizia la finzione? Lo spettacolo prova a raccontare e ripercorrere l’origine di questo mistero giocando su diversi piani che adulti e bambini potranno seguire attraverso un punto di vista diverso utilizzando un apposito dispositivo che porta i corpi di chi guarda a entrare nella scena in maniera interattiva. In cosa possa può consistere oggi la libertà restituita dal pifferaio? Il pifferaio come artista porta una visione diversa da quella degli adulti, in cui c’è spazio per la sorpresa e per il rapimento della bellezza (cose che appartengono all’infanzia). È una figura che cambia di segno, perché il suo rapimento attraverso la musica è uno strappare i bambini ai divieti, alle restrizioni e alla troppa protezione che non li fa crescere. Allo stesso tempo questo personaggio che col suo carretto sembra un reperto dell’antico teatro viaggiante, innesca una profonda riflessione sul ruolo dell’artista nella società oggi.
La rassegna si concluderà sabato 3 alle 20:45 e domenica 4 maggio alle 17:45 al Teatro Comunale di Novoli con “Smile, un sorriso e forse una lacrima”, nuova produzione di Factory Compagnia Transadriatica e Fondazione Sipario Toscana con Luca Pastore e Benedetta Pati per la regia di Tonio De Nitto che firma la drammaturgia con Riccardo Spagnulo, musiche di Paolo Coletta e collaborazione al movimento di Barbara Toma. Una casa tutta bianca, un piccolo mondo nel quale si muove uno scrittore buffo e abitudinario, un personaggio con le sue micro manie e con una grande immaginazione. Intorno a lui, lo sguardo delicato di una donna, le cui parole risuonano nell’aria rarefatta. Chi sono? Si conoscono? Cos’hanno in comune? Si incontreranno mai? Smile, è un racconto che si nutre di memoria e ne ribalta il meccanismo, sfuma il confine tra presenza e assenza, immaginazione e ricordo, si chiede se l’amore può vincere gli strappi del tempo e attraversare i confini dell’esistenza. Utilizzando il codice della pantomima, lo spettacolo è anche un piccolo, poetico omaggio alla figura di Charlie Chaplin, al suo saper parlare con sorprendente grazia alle nostre emozioni, chiamandoci, allo stesso tempo, a sviluppare uno sguardo critico sui momenti più cupi della nostra esistenza. Tra la delicatezza di un sorriso e la commozione di una lacrima.
“Ci vuole un fiore – famiglie a teatro” rientra nel progetto Teatri del nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica in collaborazione con BlaBlaBla, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Puglia Culture, delle amministrazioni comunali di Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli, Trepuzzi e in sinergia con Comune di Lecce e Biblioteca OgniBene.
Info e prenotazioni
3208607996 / 3207087223 / 3403129308
www.facebook.com/legamiteatridelnordsalento
teatridelnordsalento.it
Ingresso 8 euro – ridotto 6 euro (under 18 e residenti di Novoli,
Campi Salentina, Trepuzzi, Guagnano e Leverano)