Prosegue online il viaggio tra le arti performative europee di “Genius Loci – performing arts between heritage and future“, ideato e promosso dalla compagnia salentina Astràgali Teatro, sostenuto dal programma “Creative Europe” dell’Unione Europea. Mentre, fino a domenica 7 febbraio va avanti in collegamento dalla Romania la “residenza” a cura del Teatro di Stato di Costanza, giovedì 4 febbraio alle 16 in diretta su Facebook si terrà (in lingua inglese) il primo appuntamento del ciclo di incontri “Chi è di scena? ITI meets the world“, promosso dalla Direzione Generale e dal Centro Italiano dell’International Theatre Institute – UNESCO, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento. ITI Meets Russia proporrà un dialogo tra il Centro italiano e quello russo dell’Iti rappresentati dai presidenti Fabio Tolledi (attore, regista e direttore artistico di Astragali Teatro) e Alfira Arslanova. Parteciperanno anche Dmitry Troubotchkin (vicedirettore della Raikin Theather Academy di Mosca), Tobias Biancone (direttore generale dell’ITI-UNESCO), Francesco Ceraolo (docente di storia del teatro del DAMS dell’Università del Salento) e rappresentanti del mondo teatrale russo. Il 18 febbraio alle 18 il secondo appuntamento ospiterà un incontro con il centro georgiano. Questi dialoghi promuovono la conoscenza dei Centri ITI nel mondo per dare voce alle diverse esperienze artistiche che animano la scena teatrale nei diversi paesi.
Da martedì e fino a domenica, Genius Loci ospita inoltre una serie di appuntamenti coordinati dal Teatro di stato di Costanza. Dopo un incontro di apertura sui canti tradizionali (martedì 2) e una performance su zoom dal titolo “Who is My Neighbour?” dedicata al drammaturgo Pedro Calderon De La Barca a cura di studenti rumeni e spagnoli (mercoledì 3), la residenza proseguirà con la visione del documentario “Dobrogea and Constanţa multicultural tradition” (venerdì 5 alle 17) e la Performance “Demon of Love”, creazione collettiva del Teatro di Stato di Costanza, diretto da Diana Mititelu (sabato 6 e domenica 7 alle 18). Info su piattaforme e accesso agli appuntamenti 0832306194 – teatro@astragali.org.
“Genius Loci – performing arts between heritage and future“, ideato e promosso dalla compagnia salentina Astràgali Teatro, sostenuto dal programma “Creative Europe” dell’Unione Europea, che idealmente porta avanti il precedente “Legends on circular ruins”, coinvolge anche il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, l’International Theatre Institute – UNESCO e altri partner europei da Romania (Teatro di Stato di Costanza), Spagna (Fondazione di Danza ‘Alicia Alonso’ dell’Università ‘Re Juan Carlos’ di Madrid) e Grecia (Comune e Teatro di Zante).
Attraverso l’incontro di comuni pratiche artistiche, ma anche di diverse metodologie e tradizioni culturali, Genius Loci si propone di realizzare creazioni e pratiche artistiche innovative generate dal lavoro congiunto tra artisti europei provenienti da vari paesi e le comunità sulla base dello scambio e della conoscenza reciproca. Il progetto, infatti, è finalizzato a promuovere la cooperazione culturale e il dialogo interculturale mettendo in relazione gli artisti alle comunità, il patrimonio culturale ai luoghi e ai contesti sociali, attraverso l’implementazione di residenze artistiche internazionali in quattro diversi luoghi.