Venerdì 19 novembre (ore 18 – ingresso gratuito) al via la rassegna “Now’s the time – Guida intergalattica per ecologisti“. Quattro incontri che coinvolgeranno le diverse galassie della società impegnate nel contrasto alla crisi climatica: giornalismo, accademia, attivismo. Nel primo appuntamento dal titolo “Non tutto ciò che è verde è sostenibile“, Kritica Economica e Fridays For Future incontrano IrpiMedia. Da luglio 2020 la testata indipendente e non profit di giornalismo investigativo transnazionale porta avanti l’inchiesta #GreenWashing svelando tutti i volti della transizione energetica. Tra Green Deal e Next Generation EU, l’Unione Europea sembra avanzare sempre di più verso la transizione “verde”. E come sempre, numerosi saranno i progetti che tenteranno di accreditarsi i fondi comunitari. A chi andranno i soldi del “Piano Marshall verde” europeo? Come distinguere i progetti “verdi” da quelli veramente sostenibili per la neutralità carbonica dell’Europa? L’incontro, moderato da Giorgio Michalopoulos (Kritica Economica), ospiterà Giulio Rubino,giornalista, co-fondatore di Irpi e coordinatore dell’inchiesta #GreenWashing, che si occupa di criminalità organizzata e narcotraffico, oltre che di corruzione e reati finanziari, temi che ha affrontato in numerose inchieste transnazionali pubblicate in tuttoil mondo. È membro del centro di giornalismo tedesco Correctiv. A seguire (ore 20 – ingresso gratuito) la rassegna musicale “Primitivi del futuro – musiche dal mondo che tornerà“, a cura di Giovanni Chirico ed Emmanuel Ferrari, ospiterà Les Trois Lézards. Il trio, composto da Emmanuel Ferrari (fisarmonica, voce), Roberto Chiga (tamburello) e Giovanni Chirico (sax), propone la musica popolare della “Tadjiguinie”, paese della “tarantella-gitano-guinguette” e ipotetico stato fondato dagli storici Troublamours, ai confini immaginari tra Francia, Italia e Balcani.
Sabato 20 novembre una lunga serata tra parole, immagini e musica. Alle 18:50 (ingresso gratuito) per la rassegna “Ασύνορο – Senza Confini” a cura di Coolclub in collaborazione con “Sette Meno Dieci – Live”, le Manifatture Knos ospitano la presentazione di “Geometria dell’incanto – Frammenti di bellezza italiana” (Treccani), il nuovo libro di Valerio Corzani, fotografo, giornalista, conduttore radiofonico, musicista e globe-trotter. Il racconto è composto da cinquanta fotografie in cui paesaggio e architettura dialogano e accompagnano il fruitore in un viaggio nella bellezza dell’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Il volume riflette la volontà dell’autore di costruire un viaggio non solo spaziale, ma anche temporale, che culmina nell’unica fotografia scattata durante il lockdown della primavera del 2020. Ogni foto è arricchita da una breve riflessione – con testi dello stesso Corzani e di Franco Farinelli e Massimo Zamboni – e dal suggerimento di un brano musicale che fa da colonna sonora alla visione. L’autore dialogherà con il giornalista e scrittore Donato Zoppo. La rassegna di incontri “Sette meno dieci – Live”, a cura di Gabriella Morelli e Pierpaolo Lala, è promossa da Diffondiamo Idee di Valore, Conversazioni sul futuro, Io non l’ho interrotta, Votarti m’affatica e Coolclub con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo e, tramite il Teatro Pubblico Pugliese, nella programmazione Custodiamo la cultura in Puglia.
Alle 20:45 (ingresso 7 euro – info e prenotazioni 3277372824), per la rassegna “Teatro del terzo luogo”, a cura di Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, Antonello Taurino sarà in scena con lo spettacolo “Sono bravo con la lingua – Una storia di fonemi, idiomi, linguistica e computer“. Lo sapete che i Kuuk Thaayorre non hanno parole per distinguere destra e sinistra? Che i Piraha non ne hanno per i numeri? Che i Finlandesi nella loro lingua non marcano il genere ma hanno un termine per la distanza che una renna può percorrere senza fermarsi? Che non è vero che gli eschimesi hanno infiniti sinonimi per “neve”, ma che la propensione al risparmio dei cinesi dipende forse un po’ anche dalla loro lingua, dato che il tempo verbale del futuro non è grammaticalmente distinto dal presente? E poi: dove ci porteranno gli sviluppi dell’intelligenza artificiale, della Linguistica Computazionale e della sempre maggiore diffusione di chatbot e assistenti vocali? E cosa sappiamo delle ultime scoperte della Neurolinguistica? Al momento, gli studiosi concordano nel dire che le più innovative tecnologie dei più esperti programmatori, ingegneri e linguisti, riunita insieme, ancora per molto non riuscirà a eguagliare la potenza del miracolo che accade nel cervello di un bimbo quando impara la lingua madre, ben prima di andare a scuola. Niente è più umano del linguaggio: nasciamo con una disposizione naturale a parlare, così come il volo per gli uccelli: “In-fante”, “In-fans”, è colui che non parla. Perché la lingua è ciò che usiamo per comunicare, scrivere, raccontare il mondo; ma è anche una finestra sui nostri meccanismi cerebrali e un riflesso del mondo che ci circonda. Un viaggio nella linguistica attraverso le curiosità più divertenti degli idiomi del mondo, un monologo nello stile di altri spettacoli di Taurino: argomenti serissimi trattati in modo comicissimo. Qui è l’esilarante confessione di un docente di lingue antiche alle prese con la svolta lavorativa più destabilizzante della sua carriera: la possibilità di traferirsi in un’azienda hi-tech della Silicon Valley
Ideata, organizzata e coprodotta dall’Associazione Sud Est – Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte, Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia, Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull’autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all’associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L’associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.
Via Vecchia Frigole 36 – Lecce
Info 0832394873 – www.manifattureknos.org
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