Proseguono le attività di “Viva – Tante belle cose“, un progetto pensato per gli over 50 (in particolare vedovi e vedove) che mira al benessere, alla crescita culturale, alla condivisione di conoscenze e talenti. Venerdì 13 maggio (dalle 18 alle 20) nelle sale di Palazzo De Donno a Cursiprosegue Imaginai, laboratorio dedicato al cinema e mirato alla realizzazione di un cortometraggio curato da Claudia Mollese (ingresso gratuito e aperto a tutte le fasce d’età). “Il nome non è casuale: partiremo da riflessioni sparse che si agitano e vogliono prendere forma per narrare il territorio che si abita. La domanda di partenza sarà: che cosa vorresti raccontare?”, spiega la curatrice. “Con la condivisione del linguaggio del cinema, lo sviluppo di un soggetto, l’utilizzo di una telecamera e l’esperienza del set passeremo dal farci tanti film a realizzarne uno comune”. Domenica 15 maggio, il Gruppo Fratres Cursi ODV in collaborazione con il Gruppo Fratres Castrignano, organizza una biciclettata nel territorio con partenza alle 8:30 da Palazzo De Gualtieriis a Castrignano de’ Greci e Piazzetta Ungolaro a Cursi, arrivo a Montevergine, pranzo a sacco e rientro nel pomeriggio.
Ogni lunedì dalle 15 alle 17, a Cursi (Palazzo De Donno, info 3356947305), Corigliano d’Otranto (Castello De’ Monti, info 3883620751) eCastrignano De’ Greci (Palazzo De Gualtieris, info 3494262621) saranno aperti gli sportelli informativi della Banca del tempo, una iniziativa finalizzata a consolidare le relazioni all’interno della comunità attraverso il reciproco aiuto e la condivisione di tempo e competenze. Con questa iniziativa ogni utente può iscriversi e donare 20 ore del suo tempo che impiegherà in supporto alla cultura e al servizio della comunità. Per ogni 20 ore donate, se ne ricevono in cambio 20 utilizzabili per richiedere supporto da altre persone. Il sistema è basato sul circolo virtuoso del dare e avere e il beneficio per ogni utente è molteplice: non solo si accrescono le proprie esperienze e relazioni, ma si mettono le proprie competenze a disposizione di terzi in un processo che migliora il benessere di sè stessi e degli altri.
La costruzione di Viva è stata ispirata dal rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2019 nel quale viene evidenziato come il coinvolgimento della popolazione in attività culturali abbia un importante impatto positivo e benefici migliorativi. “Se pensiamo all’immenso patrimonio culturale a nostra disposizione, ci viene immediato immaginare di poter integrare la tutela della cultura e delle arti, alla prevenzione della salute e al miglioramento del benessere”, sottolineano i promotori. “L’obiettivo generale di Viva è quello del benessere dei cittadini adulti e il coinvolgimento dei vedovi nella comunità, attraverso la partecipazione nella valorizzazione del patrimonio culturale locale. Inoltre attraverso una fitta rete di partner, gli operatori dei tre territori coinvolti e un cospicuo numero di professionisti, verranno costruiti percorsi di co-progettazione e co-creazione di nuovi strumenti di fruizione al servizio dei beni culturali individuati”.
La costruzione di Viva è stata ispirata dal rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2019 nel quale viene evidenziato come il coinvolgimento della popolazione in attività culturali abbia un importante impatto positivo e benefici migliorativi. “Se pensiamo all’immenso patrimonio culturale a nostra disposizione, ci viene immediato immaginare di poter integrare la tutela della cultura e delle arti, alla prevenzione della salute e al miglioramento del benessere”, sottolineano i promotori. “L’obiettivo generale di Viva è quello del benessere dei cittadini adulti e il coinvolgimento dei vedovi nella comunità, attraverso la partecipazione nella valorizzazione del patrimonio culturale locale. Inoltre attraverso una fitta rete di partner, gli operatori dei tre territori coinvolti e un cospicuo numero di professionisti, verranno costruiti percorsi di co-progettazione e co-creazione di nuovi strumenti di fruizione al servizio dei beni culturali individuati”.
Sostenuto dal Bando Volontariato 2019 di Fondazione Con il Sud, promosso da Ecomuseo della Pietra Leccese (capofila), Coolclub, 34° Fuso, Gruppo Fratres di Cursi, Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Lecce, il progetto nei prossimi due anni ospiterà nei tre comuni coinvolti (Cursi, Castrignano de’ Greci e Corigliano d’Otranto), l’apertura di un’Officina dei saperi, la realizzazione di un fitto calendario di eventi di socialità e di formazione e l’attivazione di una Banca del tempo.
Info
vivailprogetto@gmail.com – 3278773894
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Facebook e Instagram @vivailprogetto
www.esperienzeconilsud.it/vivatantebellecose
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