Paolo Rumiz a Santa Maria di Leuca per il Festival Armonia

Dopo il focus di fine maggio con la dozzina del Premio Strega, l’ottava edizione del festival “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“, propone tre nuovi appuntamenti nel Capo di Leuca.

Domenica 3 luglio alle 21 nel piazzale antistante la Basilica Santuario di Santa Maria De Finibus Terrae a Leuca, Armonia Estate – in collaborazione con Carta di Leucae il Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae e con il patrocinio del Comune di Castrignano del Capo – accoglierà Paolo Rumiz. Lo scrittore e viaggiatore triestino presenterà il suo “Canto per Europa” (Feltrinelli) con la partecipazione di Monsignor Vito Angiuli (vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca) e della giornalista Tiziana Colluto. L’Europa, imbarbarita e senz’anima, ha dimenticato le sue origini e persino il suo nome. Per ritrovarlo, quattro Argonauti occidentali – nomadi incalliti – battono il Mediterraneo su una barca ultracentenaria portatrice di una grande storia. Sulle coste del Libano, prendono a bordo una giovane profuga siriana di nome Europa, che chiede di fuggire con loro verso ovest. Da quel momento, rivive in lei la leggenda della principessa fenicia rapita da Giove-toro, mentre il viaggio attraversa le meraviglie del mare aperto ma anche la deriva di un mondo fuori controllo: naufragi, emigrazioni e turismo di massa, conflitti, pestilenze, incendi e alluvioni. Ingravidata in sogno dal re degli dei, la ragazza si svela come la Grande Madre e, nel vedere per la prima volta la sua nuova terraferma, esprime la propria gioia in modo tale che i compagni, commossi, decidono di dare al continente il nome di lei. La sua epopea li aiuterà a comprendere il senso della loro patria comune: Europa è “il sogno di chi non ce l’ha”, di chi viene da lontano, non di chi la abita. Ma soprattutto Europa è femmina, è una figlia dell’Asia, è una donna benedetta dagli dei, e forse la capostipite di tutti i migrati. In un trittico ideale con “Il filo infinito” e con i versi dedicati all’eroina de “La cotogna di Istanbul”, Rumiz riscrive al femminile l’epica del nostro continente, mescolando mito, viaggio, storia e mistero alle tragedie dell’attualità. È un libro scritto di notte, questo, come tiene a precisare il suo autore, e non è un dettaglio: nel buio, attorno al fuoco, sono nati i racconti delle nostre radici. Di queste narrazioni fondanti Canto per Europa ha il ritmo e il respiro.

Sabato 16 e domenica 17 luglio nell’atrio di Palazzo Comi a Lucugnano, inoltre, Armonia Estate proporrà due appuntamenti dedicati alle “voci nuove”, in collaborazione con Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase. Sabato 16 luglio alle 20:30, Valeria La Rocca, vincitrice della prima edizione di LetteraFutura Fellowship, concorso promosso da InQuiete Festival di Roma, dialogando con Gabriella Genisi, con letture di Giustina De Iaco, presenterà “Le ultime” (Solferino), un romanzo che attraversa una vita e tocca le corde di un’intensa maturazione. L’infanzia segnata – o salvata? – dall’esperienza di una sorella in affido, profuga della guerra nei Balcani. L’amore violento di un uomo che sbriciola la sua autostima. La tentazione della salvezza tra le braccia di un altro amore che un viaggio esotico, in una notte violetta e crudele a Katmandu, svelerà nella sua vera natura, l’abbandono. Sullo sfondo di ogni esperienza e di ogni avventura c’è lo specchio deformante della famiglia, tra una maternità rincorsa, schivata, voluta, temuta, e un rapporto complicato con il padre, un nodo che nemmeno la morte saprà sciogliere.

Domenica 17 luglio dalle 20:30 una serata dedicata al Premio Italo Calvino,  prestigioso concorso letterario per testi inediti di scrittori esordienti. Francesca Valente, vincitrice nel 2021, presenterà “Altro nulla da segnalare“, pubblicato da Einaudi, con Mariella Rainò, Tiziana Cazzato con letture di Elisa Maggio. Al centro, le storie struggenti dei «paz»: i pazienti – o i pazzi, direbbero i piú – dei servizi psichiatrici nati subito dopo la chiusura dei manicomi. Alle 21:30, Armonia Estate si concluderà con la partecipazione di Chiara D’Ippolito, addetta stampa del Premio, e Nicolò Moscatelli, fresco vincitore della treantacinquesima edizione del Calvino con il suo “I calcagnanti“, un racconto accattivante e dallo spirito anarchico. “Un romanzo che costruisce con straordinaria sapienza linguistica e culturale un mondo fantastico, che mescola e fonde tratti di tanti altri mondi fantastici della tradizione narrativa e popolare italiana e non solo, quella carnascialesca e del mondo alla rovescia: un racconto accattivante che con spirito anarchico trascina il lettore, proponendo anche, sotto traccia, una sorta di laica e beffarda utopia”, si legge nella motivazione della Giuria.

Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Premio Strega, Premio Italo Calvino, InQuiete, Parco Culturale Ecclesiale de FinibusTerrae, Tina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter Pan, RadioVenere e OraComunica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.