Prosegue il tour di presentazione de Il Più Bel Fiore, disco strumentale per arciliuto a 14 coridi Luca Tarantino, liutista, compositore, chitarrista e produttore leccese, specializzato nella ricerca e nella riproposta della musica antica, prodotto dall’etichetta discografica del Canzoniere Grecanico Salentino con il sostegno di Puglia Sounds Record 2019(Regione Puglia – Fsc 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro). Annullato il concerto previsto per mercoledì 20 novembre al Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, il tour proseguirà nella Chiesa del Cristo Flagellato di Matera per il Festival Duni (giovedì 21 novembre – ore 20:30), nell’Aula Carlo De Trizio – Centro Polifunzionale Studenti in Piazza Cesare Battisti 1 a Bari (venerdì 22 novembre – ore 9:30, non alle 11 come annunciato in precedenza) per poi approdare nella Sala Coro del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano(sabato 30 novembre – ore 11).
Il titolo “Il più bel fiore” è un frammento del motto dell’Accademia della crusca («Il più bèl fiór ne còglie»), adattamento di un verso di Francesco Petrarca («E ’l più bel fior ne colse», Canz. LXXIII, 36). Così come il compito che si prefigge sin dalla nascita l’Accademia della crusca è quello di selezionare e distillare il più bel fiore, ossia la parte più alta e pura dell’uso della nostra lingua, lo scopo dell’anonimo compilatore del manoscritto di Doni è stato raccogliere in un unico volume la vetta più alta delle composizioni del nuovo stile dei grandi liutisti della sua epoca e della sua terra. Il più bel fiore dell’intelletto è il raggiungimento della capacità di amare. Di amare la conoscenza, il pensiero e la filosofia, di amare le virtù umane, la Natura e Dio che muove ogni atto umano attraverso l’amore.