Martedì 4 maggio alle 16 spazio all’incontro “The archive of future: cultural heritage and performing arts” che coinvolgerà tutti i partner del progetto. Le arti performative si trovano ad affrontare una situazione terribile e straordinaria, proprio in questo contesto vanno ripensate ed elaborate nuove forme. Il patrimonio culturale va ridisegnato, nuovi modelli di fruizione e rielaborazione possono trovare uno slancio enorme. Il patrimonio – tangibile e intangibile – può trovare nelle arti performative una straordinaria forma di rielaborazione. L’era digitale e l’esplosione dell’utilizzo della rete in questo difficile era pandemica ci mette di fronte alla ridefinizione dell’utilizzazione dell’Archivio. È nostro compito trasformare l’archivio delle arti performative come potente strumento delle comunità globali. Interverranno Tobias Biancone (segretario Generale dell’International Theatre Institute UNESCO), Alberto Garcia Castano (direttore della Fondazione Alicia Alonso dell’Università Re Juan Carlos di Madrid), Alessandro Isoni (docente di Storia delle Istituzioni Politiche dell’Università del Salento), Kostas Kapodistrias (regista e direttore artistico del Teatro di Zante), Giovanna Kapodistrias (project manager del Teaatro di Zante), Roberta Quarta (attrice di Astràgali Teatro e coordinatrice di progetto di Genius Loci), Carlos Roldan (docente di estetica e teoria delle arti, Fondazione Alicia Alonso dell’Università Re Juan Carlos di Madrid), Fabio Tolledi (direttore artistico di Astràgali Teatro e presidente del Centro Italiano dell’International Theatre Institute UNESCO), Alina Ioana Vasiliu (project manager del Teatro di Stato di Costanza).
Giovedì 6 maggio (ore 16) si conclude anche “Chi è di scena? ITI meets the world“, promosso dalla Direzione Generale e dal Centro Italiano dell’International Theatre Institute – UNESCO, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento. Chi è di scena? ha promosso la conoscenza dei Centri ITI nel mondo per dare voce alle diverse esperienze artistiche che animano la scena teatrale nei diversi paesi. Dopo gli incontri dedicati a Russia, Georgia, Montenegro, Stati Uniti, Croazia, Spagna e Macedonia appuntamento (in lingua inglese) con ITI meets UK. Introdotto dal segretario generale dell’ITI Tobias Biancone e coordinato da Fabio Tolledi (direttore artistico di Astragali Teatro, Presidente del centro italiano e vicepresidente per l’Europa della rete mondiale dell’ITI), l’incontro ospiterà Stefania Bochicchio (Co-Direttrice Centro ITI UK), Nick Awde (Co-Direttore Centro ITI UK), Sophie Besse e Roberto Landi (Cmpagnia PsycheDelight), JD Henshaw (produttore, commediografo e gestore di SWEET venues a Edimburgo, Brighton e Dundee). Si parlerà anche del lavoro artistico della commediografa Paula B. Stanic, di Steve Lambert (Badac Theatre Company) e della compagnia di danza James Wilton Dance Company
Il progetto internazionale Genius Loci, che idealmente ha portato avanti il precedente “Legends on circular ruins”, oltre ad Astràgali Teatro coinvolge il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, l’International Theatre Institute – UNESCO e altri partner europei da Romania (Teatro di Stato di Costanza), Spagna (Fondazione della Danza ‘Alicia Alonso’ dell’Università ‘Re Juan Carlos’ di Madrid) e Grecia (Comune e Teatro di Zante).
www.astragali.it/geniusloci – teatro@astragali.org