Venerdì 23 giugno Welcome Party del SEI Festival da Garofano Vigneti e Cantine a Copertino

Thurston Moore Group, Goran Bregovic & Wedding and Funeral Band, New York Ska-Jazz Ensemble, Zion Train, Leeroy Thornhill, Shame, Orkestar Svetlost, Dente, Nada, Niccolò Fabi, Calibro 35, Redi Hasa, Valerio Daniele, Amedeo Pace, Rodrigo D’Erasmo, Clap!Clap!, Ada Oda, Federico Dragogna, Fuera, LeatheretteBluem, Okgiorgio, Tony Scorpioni, Insintesi, Leland Did It, Hey!Himalaya,  In Arte Gianfreda sono gli ospiti della diciassettesima edizione del SEI Festival di Coolclub che fino al 16 agosto (prevendite attive su Dice e TicketOne) proporrà in giro per il Salento il suo viaggio musicale con il claim My Desire.

Il programma prenderà il via ufficialmente venerdì 23 giugno (ingresso 10 euro + dp con un calice di vino – prevendite attive su DICE bit.ly/WelcomePartySEIF) con un Welcome Party ospitato da Garofano Vigneti e Cantine nella Tenuta Li Monaci a Copertino. La tradizione vuole, infatti, che nella Notte di San Giovanni (che separa il 23 dal 24 giugno) si compiano riti purificatori, si raccolgano erbe e fiori spontanei, si accendano dei fuochi e si aspetti la rugiada del mattino. Dalle 19:30 si parte passeggiando nella vigna, sorseggiando un primo calice di vino e ascoltando una selezione musicale in cuffia. Dalle 20 l’attrice Marzia Quartini proporrà “In una notte cosi….”, racconti e storie sulla notte più magica dell’anno. Dalle 21 nell’atrio della masseria al via invece i dj set con Marco Erroi, compositore, dj, produttore, ingegnere del suono salentino, e Godblesscomputers, beat maker, producer e dj mosso da una precoce passione per i campionatori e per i vinili che propone un viaggio senza confini tra elettronica, hip-hop e soul. In programma anche le proiezioni a cura di Soundies a cura di Seeyousound International Music Film Festival, il primo festival italiano interamente dedicato al cinema a tematica musicale. Saranno riproposte le venti tracce/clip presentate nella nona edizione di Seeyousound che racchiudono quanto di più originale e incisivo offre oggi l’immenso panorama del videoclip mondiale. Soundies apre infatti una riflessione sul potere della musica di richiamare alla mente ricordi per immagini, a sottolineare la naturale relazione tra immagine e suono.

Sabato 24 giugno (ore 21:30 – ingresso libero) nell’atrio del Castello Volante di Corigliano d’Otranto si conoscerà il vincitore del contest SEI D’Autore che entrerà a far parte della line up ufficiale del festival. Dopo l’esibizione di Melga, Sirada, Stain e Vitiana, la seconda serata (prevista il 10 giugno e rinviata per pioggia) vedrà confrontarsi I.F.I.F., Matilde, Tario e Meschino. A seguire Lauryyn presenterà i brani di Intro, ep d’esordio in uscita per  Sun Village Records con il sostegno di Puglia Sounds Records della Regione Puglia.

Dopo i primi due appuntamenti saranno tanti gli ospiti internazionali di questa edizione del SEI Festival a partire da Thurston Moore, una leggenda e icona dell’alternative rock, co-fondatore dei Sonic Youth, che domenica 16 luglio (ore 22 – ingresso 25 euro) nel Fossato del Castello Volante di Corigliano d’Otranto approderà con la sua intramontabile energia creativa, e Goran Bregovic che venerdì 11 agosto tornerà con la Wedding and Funeral Band a Melpignano, undici anni dopo l’esperienza come Maestro Concertatore della Notte della Taranta. Una serata da non perdere anche per la presenza del New York Ska-Jazz Ensemble. L’inconfondibile sound della band statunitense, nata nel 1994 e guidata dalla leggenda della musica in levare Fred “Rocksteady” Reiter, aprirà infatti l’esibizione del musicista di Sarajevo. Dal 27 al 29 luglio il Castello Volante di Corigliano d’Otranto ospiterà una tre giorni di rock, musica d’autore ed elettronica con la band inglese Shame e i bolognesi Leatherette (giovedì 27), Calibro 35,  super band di culto formata da Tommaso Colliva, Fabio Rondanini, Massimo Martellotta ed Enrico Gabrielli e Federico Dragogna dei Ministri con il suo progetto solista (venerdì 28), Bluem, OkgiorgioTony Scorpioni e Clap! Clap! (sabato 29). Al Castello Volante anche le serate con Zion Train, Leeroy Thornhill e Insintesi (mercoledì 9 agosto) e Ada Oda, Leland Did It, Hey!Himalaya (giovedì 10 agosto). SEI Festival dedicherà anche uno spazio alla musica d’autore italiana con il solo tour di Niccolò Fabi (martedì 8 agosto a Corigliano d’Otranto), lo spettacolo rock ma al contempo intimo e profondo di Nada (domenica 13 agosto nel Chiostro dei Teatini di Lecce) e l’inconfondibile stile di Dente, con apertura affidata a In Arte Gianfreda (mercoledì 16 agosto al Castello Aragonese di Castro). Il Festival proporrà anche due appuntamenti da KORA – Contemporary Arts Center a Castrignano de’ Greci: il concerto finale della residenza, curata dal compositore e musicista pugliese Donato Epiro, con l’esperienza serba dell’Orkestar Svetlost (venerdì 8 luglio) e il trio Fuera che mescola rap, techno e sonorità psichedeliche (lunedì 7 agosto). Da non perdere il concerto all’alba di domenica 6 agosto a Castro con “My Nirvana“. Un progetto ideato e coordinato dal violoncellista Redi Hasa che reiventa le canzoni che hanno segnato un punto di svolta nella storia del rock mondiale e le trasforma attraverso il sound unico e riconoscibile del violoncello in “polifonie monostrumentali”, in nuovi inni di dolcezza e struggimento. La sua esibizione sarà impreziosita dalla presenza del chitarrista Valerio Daniele e dalla partecipazione di Rodrigo d’Erasmo, violinista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra e polistrumentista, e Amedeo Pace, chitarrista e cantante, co-fondatore, leader e principale compositore del gruppo indie rock Blonde Redhead.

Il manifesto d’artista di questa edizione, sul claim “My Desire”, è stato ideato e realizzato da Massimo Pastore. Nel 1947, l’artista francese Henri Matisse, con la tecnica del papiers decoupès, realizza un Icaro che non vola verso il sole come nel mito greco ma fluttua in un cielo stellato e “canta” la gioia di vivere. Da questa suggestione, l’illustratore è partito per disegnare il manifesto della diciassettesima edizione. Questo nuovo Icaro, però, si trasforma ricordando le poderose mura e le antiche torri di castelli e palazzi che, ogni anno, ospitano concerti e appuntamenti del Festival.