Il periodo che viviamo è una vera e propria rivoluzione per il mondo dell’arte. Tutte le dinamiche classiche e gli schemi degli ultimi anni sono improvvisamente saltati. Gli artisti non possono esibirsi normalmente dal vivo se non in rare e contingentate occasioni, spesso non possono neanche incontrarsi per fare le prove e per tutti i processi comuni, così come erano intesi fino a poco più di un anno fa.L’isolamento forzato spesso rischia di bloccare il flusso creativo e la condizione personale nella quale gli artisti versano in questo periodo può creare una sensazione di impossibilità e di incapacità. Cosa sta cambiando? Cosa è possibile fare ora? Quali sono le condizioni nelle quali versiamo e quali opportunità nasconde? L’idea del workshop “Fare musica oggi: risorse e opportunità per gli artisti” prende il via da questi interrogativi e dalla convinzione che sia più vantaggioso in questo momento centrarsi sulle opportunità invece che sulle problematiche connesse al periodo covid.
L’incontro sarà condotto in due direzioni: opportunità esterne (bandi e premi, nuove opportunità di rete e visione globale, accesso a nuove tecnologie, progettazione e preproduzione, strategie di promozione web ecc.); opportunità interne (rottura degli schemi e della zona comfort, ridefinizione delle priorità personali, tempo e capacità di introspezione, selezione e focalizzazione dei progetti, ecc.). Il workshop consiste in due sessioni online su Zoom, moderate dal musicista, compositore, cantante e direttore artistico di MareAperto Claudio Prima, durante le quali i partecipanti saranno coinvolti in un processo inclusivo di condivisione delle proprie esperienze, confronto col gruppo e successiva rielaborazione, sulla base dei concetti chiave proposti. Interverranno, tra gli altri, Claudio Carboni (musicista, candidato alle elezioni di Nuovo Imaie), Cesare Liaci (vicepresidente Puglia Creativa, presidente Coolclub), Giuseppe De Trizio(musicista, Coordinamento SLC-CGIL Puglia), Matteo Bortone (musicista), Carolina Bubbico (musicista, compositrice, direttrice d’orchestra), Cristiana Verardo (cantautrice, vincitrice Premio Bianca D’Aponte 2019).
Claudio Prima è un organettista esperto di musiche ‘di confine’ e ha ideato e condotto in questi anni una serie di progetti incentrati sul dialogo fra musiche di provenienza diversa (Adria, BandAdriatica, Progetto Se.Me., Giovane Orchestra del Salento, La Répétition) con cui si esibisce in Europa, Africa, SudAmerica, USA. È assistente di Goran Bregovic e Giovanni Sollima per le edizioni 2012-2014 della Notte della Taranta. È autore di colonne sonore e partecipa a diversi progetti musicali e teatrali in Italia e all’estero.
L’Associazione Manigold, attiva dal 2002 ha istituito in questi anni numerosi percorsi originali di studio e di ricerca nell’ambito delle tradizioni musicali dei paesi del Mediterraneo, sostenendo progetti artistici e formativi che investono diversi settori: la musica, il teatro, la danza, le arti pittoriche, le nuove tecnologie, la multimedialità. L’Associazione ha prodotto e sostenuto negli ultimi vent’anni progetti affermati nel panorama internazionale e percorsi formativi e artistici con una spiccata propensione inclusiva e multiculturale: BandAdriatica, Giovane Orchestra del Salento, La Répétition / Orchestra Senza confini, Adria, Tukrè, Progetto Seme, Tabulè, Orchestra Popolare di Puglia. Si occupa principalmente di produzione di spettacoli, management, organizzazione di eventi e rassegne (MareAperto, Nostos, Galatinarte), laboratori e corsi di sperimentazione.